PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] con un esercito, non seppe far altro che entrare in trattative con i barbari, la città resistette con tale ostinazione che, deposto il Carolingio, Odo fu incoronato re il 12 gennaio 888. Parigi fu dunque, per così dire, l'occasione della caduta dei ...
Leggi Tutto
ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] da Guido suo arcicappellano. Quando diventò imperatore nel febbraio 891, Guido uniformò la sua amministrazione ai modelli carolingi più tradizionali, e fu in questo contesto che E. divenne arcicancelliere. Con questo titolo intervenne, ad esempio ...
Leggi Tutto
Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] riconobbero diritti ereditarî ai grandi vassi per i loro honores. Essi mantenevano il punto di vista dei re Merovingi e dei primi Carolingi, che era poi lo stesso dei re longobardi, i quali mutavano a loro talento i duchi e i conti. Carlo il Calvo ...
Leggi Tutto
Il comes stabuli era presso la corte imperiale romana il funzionario cui erano affidate, come indica la stessa parola, la sorveglianza e la cura delle scuderie e dei cavalli del sovrano, il soprintendente [...] franchi ebbero nella loro corte, già a cominciare dai Merovingi, conosciamo quanto alta fosse la dignità specialmente sotto i Carolingi; quando poi Filippo Augusto nel 1191 ebbe soppresso la carica di siniscalco, il contestabile, che già era uno dei ...
Leggi Tutto
Carentana
Adolfo Cecilia
. Numerose sono le interpretazioni date alla C. che D. nomina in If XV 9, ove paragona gli argini lungo i quali egli e Virgilio camminano muovendo verso il terzo girone del [...] ) è toponimo che indica la Carantania, ducato comprendente la Carinzia, la Stiria e la Carniola e governato dapprima dai Carolingi, poi dagli Eppensteiner, quindi dagli Spanheimer e, nel periodo compreso tra la fine del XIII e la prima parte ...
Leggi Tutto
BERTCAUDUS
L. Speciale
Scriba e calligrafo, attivo nell'officina scrittoria annessa alla scuola palatina della corte carolingia nell'età di Ludovico il Pio (836 ca.).Al nome di questo copista è legato [...] della scuola palatina e fornisce un documento prezioso sul retroterra culturale che animò il revival antichizzante della matura età carolingia. Lupo di Ferrières non era del resto nuovo a esperimenti grafici di gusto antiquario: in anni non lontani ...
Leggi Tutto
Figura (disegno o fotografia) stampata o inserita in un volume o in un periodico.
L’uso di illustrare un testo compare in epoca antichissima, prevalentemente circoscritto nell’antico Egitto a opere di [...] anche dall’incorniciatura. Si destina all’i. anche un’intera pagina, con una serie d’immagini disposte a registro (bibbie carolinge) o con l’i. di un unico soggetto (il ritratto dell’autore, in evangeliari, omeliari ecc., la scena della dedica ...
Leggi Tutto
Müstair (ted. Münster, ital. Monastero) Centro della Svizzera, nel cantone dei Grigioni. Dal 2009 fa parte del comune di Val Müstair (1641 ab. nel 2008).
Sorto nell’8° sec. come abbazia benedettina (secondo [...] in forme tardogotiche. L’imponente decorazione ad affresco su pareti e absidi era uno dei più importanti cicli cristologici carolingi (parte nel Landesmuseum di Zurigo). Notevoli sono anche gli stucchi (12° sec.; cappella dei SS. Ulrico e Nicola), un ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] ratione di Beda, anche se egli ha gettato le basi anche di questo sviluppo.
Nel regno dei Franchi e nell'Impero carolingio apparve nel IX sec. un nuovo tipo di compilazione computistica. Già nell'Admonitio generalis del 789 Carlo Magno aveva chiesto ...
Leggi Tutto
STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] e i rapporti tesi di quest'ultimo con l'imperatore. Egli apparteneva alla stirpe dei conti delle Ardenne, discendenti dei Carolingi tramite Luigi il Balbuziente. Aveva due fratelli, uno dei quali era Goffredo il Barbuto duca di Lotaringia e marchese ...
Leggi Tutto
carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, nell’antichità romana, raccolta di...