Dinastia reale franca (752-987) che successe ai Merovingi e per prima salì sul trono del Sacro romano impero (800-924), realizzando una larga unione di domini, popoli e culture, e restituendo all'Europa [...] , figlio di Ludovico. Con Carlo il Grosso i domini dei C. furono nuovamente unificati per pochi anni. In Francia l'ultimo re carolingio fu Luigi V (967-87), cui successe la nuova dinastia reale dei Capetingi. Il regno dei C. in Germania finì nel 911 ...
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Capitolari emanati dai re carolingi d’Italia a Corteolona e per antonomasia, quello emanato da Lotario I (825) sull’organizzazione degli studi superiori nel regno italico. ...
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Ordinanze emanate dai Carolingi, sviluppo della legislazione regia comparsa accanto alle leggi popolari sotto i Merovingi. Ebbero il periodo più rigoglioso con Carlomagno, decadendo nel 9° secolo. Si dividono [...] in ecclesiastici, con regole relative a persone, patrimoni e uffici della Chiesa, in parte derivanti da prescrizioni conciliari sanzionate dal re, e mondani. Questi ultimi si distinguono in Capitularia ...
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missi dominici
Sotto i Carolingi, delegati inviati dal re o dall’imperatore nelle regioni a lui soggette per l’esercizio dei poteri riservati al re e per il controllo delle amministrazioni locali, in [...] base a istruzioni specifiche (capitula missorum). Con il passare del tempo la funzione venne attribuita sempre più spesso a vescovi e decadde nel sec. 10° ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] piace nulla se non v’è pace, neanche il dono della santa offerta all’altare»47. La «retorica della riforma» carolingia viene forgiata all’interno di un contesto ideologico-politico e a opera di una percezione della sovranità maturati nella Francia di ...
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Re (m. 852) dello Jütland; dai Carolingi ottenne in feudo parte del paese dei Frisoni. Battezzato nell'826, iniziò la conversione al cristianesimo dei Danesi; ma, costretto a fuggire, morì esule in Frisia. ...
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Amando, Aregario, Sigualdo
A. Lauria
Miniaturisti carolingi della scuola di Tours, menzionati nei versi esplicativi collocati a fronte della miniatura finale (c. 423r) della c.d. Prima Bibbia di Carlo [...] il Calvo (Parigi, BN, lat. 1) in cui si legge: "Haec etiam pictura recludit qualiter heros offert Vivianus cum grege nunc hoc opus. Ante ubi post patrem primites, mundus Amandus, Sigualdus justus, summus ...
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(ted. Erzkanzler) Capo della cancelleria degli imperatori carolingi. In Germania, tale ufficio fu attribuito ai tre elettori ecclesiastici, arcivescovi di Magonza, Treviri e Colonia, rispettivamente a. [...] per Germania, Borgogna e Italia (dal 1037); a. dell’imperatrice era l’abate di Fulda. A. ebbero anche alcuni papi, tra i quali Leone IX. Come titolo fu concesso nel primo Impero napoleonico (1804) a due ...
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MISSI DOMINICI
Enrico Besta
. Si dissero così sotto i Carolingi i delegati inviati dal re o dall'imperatore nelle varie regioni a lui soggette per l'esercizio dei poteri riservati al re e per il controllo [...] delle amministrazioni locali. Furono di solito due: l'uno laico, l'altro ecclesiastico.
I missi agivano secondo istruzioni che ancora in parte si conservano sotto la designazione di capitula missorum. ...
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Regione della Catalogna abitata in antico dagli Ausetani. Costituita in contea dai Carolingi nell’ambito della Marca hispanica dopo la conquista di Gerona e Barcellona (785 e 801), sotto la signoria del [...] vescovo collaborò alla spedizione contro Cordova (910) e alla conquista di Valencia con Giacomo I d’Aragona. Nell’11° sec. passò a far parte della contea di Barcellona ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, nell’antichità romana, raccolta di...