MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] di Saldagna, Ifigenia in Aulide e Il Pirro e ancora nel 1798 con Carolina e Mexicow, dello stesso compositore. Nel 1796 rifiutò di cantare a Milano per Napoleone Bonaparte. Il gesto gli procurò un elogio di V. Alfieri: un epigramma dal Misogallo ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Bassi, 4 giugno) per le nozze di Ferdinando IV con Maria Carolina d’Asburgo. L’ottimo rapporto con i committenti di corte s risaliva al 1797, anno della Musica funebre commissionatagli da Bonaparte stesso per onorare il generale Lazare Hoche, e crebbe ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] si trasferì a Napoli e durante il regno di Giuseppe Bonaparte e poi di Gioacchino Murat fu capo divisione presso i La monacella, Serenata di Pulcinella, L'amante scurnuso, La ricciolella, La Carolina, L'aria de lo mare, Lo milo mozzecato, La fattura, ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] Stimato nel mondo musicale napoletano e godendo della protezione del Bonaparte tornò poi al teatro con il melodramma Marco Curzio ( uscirono allievi poi divenuti celebri come Caterina Fumagalli e Carolina Miller. Nel 1827 fu accolto tra i soci dell ...
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