Scrittore sloveno (Raščica, Carniola, 1508 - Derendingen, Wurttemberg, 1586). Sacerdote, si accostò al luteranesimo e, dopo varie persecuzioni, riparò nel 1565 in Germania. La sua attività ha un'importanza [...] fondamentale per la nascita della lingua letteraria slovena; da ricordare, oltre alle traduzioni del Nuovo Testamento (1557-77) e dei Salmi di Davide (1566), un'edizione del Catechismo (1550) comprensiva ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] alpino, parte dell'alta valle del Reno nel Grigioni svizzero, la valle dell'Inn sino allo Ziller, e infine, nella Carniola slovena, il territorio montuoso che culmina col monte Tricorno ed è compreso tra i corsi della Dolinka Sava e della Bohinjska ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] dell'arciduca Carlo d'Asburgo, decise di fondare una nunziatura ordinaria per l'Austria Interiore (Stiria, Carinzia, Carniola, Gorizia e parte della Croazia). A causa della continua minaccia dei Turchi, il sovrano dipendeva dalle concessioni di ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] monastiche rivela inoltre i saldi legami che Pellegrino seppe stringere tra il Friuli patriarcale e la Stiria, la Carinzia, la Carniola, ma anche con Venezia e il Veneto, nonché con l’Istria.
Una simile politica di raccordo mirava anche a consolidare ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] struttura in muratura, aperta al centro da una porta, del tipo di quella ancora in situ a Pleterje, certosa fondata in Carniola tra il 1403 e il 1407, oppure di un jubé, elemento architettonicamente più articolato, la cui struttura si svolge nella ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] una nutrita scelta di vescovi della nazione per le vastissime province dell'Est europeo abitate da popoli slavi: dall'Istria e Carniola alla Russia, dalla Polonia alla Macedonia e alla Dalmazia. Nel suo scritto del 1594 Per la diffesacontro il Turco ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] ogni privilegio di metropolitana, ma anche aveva proposto al governo di togliere all'arcidiocesi duecento parrocchie in Carniola, per passarle sotto la propria giurisdizione, facendo cosi coincidere i confini religiosi con quelli politici.
I rapporti ...
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GREGORIO DA MONTELONGO
WWerner Maleczek
Figlio di un Lando da Montelongo, nacque a Ferentino nei primi anni del XIII sec. da una famiglia imparentata con i conti di Segni, cui apparteneva Innocenzo [...] il duca Ulrico II di Carinzia, sempre nel 1261, riuscì a trovare un accordo in merito alla sovranità sulla Carniola. G. coinvolse in misura crescente nell'amministrazione del patriarcato parenti e uomini di sua fiducia originari della Campagna Romana ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] al barone Khisl von Kaltenbrunn. A Lubiana il G. ricevette, il 27 ag. 1579, la nomina a protomedico del ducato di Carniola con l'elevata retribuzione di 300 fiorini: tuttavia egli poté conservare l'ufficio solo per pochi mesi, perché un editto di ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] Torre, Udine 1910, pp. 51, 56, 64, 106, 118; M. Kos, Opazke h kronoloèki vrsti trìaèkih èkofov v srednjem veku, in Carniola, VII (1916), pp. 176 s.: F. Babudri, Nuovo sillabo cronologico dei vescovi di Trieste, in Archeografo triestino, s. 3, IX ...
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cragnolino
agg. e s. m. (f. -a) [der. di Kranj, nome sloveno della Carniòla, corrispondente al ted. Krain]. – Della Carniola, abitante o nativo della Carniola, antica provincia austroungarica, incorporata dopo la prima guerra mondiale alla...
carantano
(o carentano) agg. e s. m. – 1. agg. Propr., della Carantània, regione storica delle Alpi orientali che comprende i territorî della Stiria, Carinzia e Carniola. 2. s. m. In numismatica, è il nome italiano d’una moneta, il grosso...