Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] colture agricole. La conseguenza fu che, pur avendo i principali boschi della regione — dal Montello al Cadore, dal Cansiglio alla Carnia e al bosco di Montona in Istria — assolto al loro compito principale, che era stato quello di fornire il legname ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] sinistra (alcune scene che vi trovavano posto sono forse riecheggiate nel poco noto ciclo di S. Nicolò a Vuezzis, in Carnia), gli affreschi si svolgono attualmente nella parete di fondo (Pentecoste, frammentaria, e figure di santi) e in quella di ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] 'alto corso del torrente Cordevole (come la diga e il lago di Fedaia alle pendici della Marmolada) e del Mis; in Carnia, quelli dell'alto e medio Tagliamento; in Friuli, quelli del medio Cellina. Nel 1951 entrò in esercizio la più potente centrale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Arduino
Ezio Vaccari
Giovanni Arduino è una figura di primo piano nella storia delle scienze geologiche. La sua celebre e originale suddivisione litologica in quattro «ordini generali, e successivi» [...] di metalli venete, e d’altre specie di fossili delle montane provincie venete di Feltre, di Belluno, di Cadore, e della Carnia, e Friuli, «Memorie di matematica e fisica della Società italiana», 1786, 3, pp. 297-330.
Circa gl’indizj d’antichissimi ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] : V 262 e; questa rete nazionale è integrata da varie analoghe reti sismiche regionali, gestite da enti locali (Carnia, Liguria-Piemonte occidentale, Vesuvio, Sicilia, ecc.), per non parlare, in altri campi della geofisica, delle fitte reti di ...
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VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] . 49-55; Architettura del Novecento nel Friuli-Venezia Giulia, Passariano 1989, ad ind.; Monumenti moderni. Architetture del Novecento in Carnia, Canal del Ferro e Valcanale, Udine 1991, nn. 1, 5, 6; P. Nicoloso, La città inventata. Idee, progetti e ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] alterazione che le parole indigene slave di pari fonetica: per es., a Sontius, Carantia corrispondono oggi Soča, Koroško; a Carnia, Kranj; a Aquileia, Oglej e così via.
4. - Le alterazioni fondamentali di quello che divenne l'idioma letterario e ...
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TERREMOTO
Giovanni Battista Alfano
. I terremoti sono vibrazioni rapide, elastiche, di porzione più o meno limitata, degli strati terrestri per effetto di un urto improvviso avvenuto nello spessore [...] come grandi sassi che precipitassero dalle montagne; così anche quelli del 12 maggio 1924 ad Ampezzo (Udine); del 12 dicembre 1924 nella Carnia; del 1° gennaio 1926 nella Carniola; del 27 marzo 1928 e 25 dicembre 1931 nel Friuli; e del 29 agosto 1931 ...
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Per operazioni sugli altipiani, durante la guerra italo-austriaca 1915-18, si sogliono comunemente intendere quelle svoltesi nella zona che comprende a nord gli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna [...] d'Assa e dalla Val Galmarara, e rappresentava inoltre una minaccia continua alle spalle delle nostre armate dell'Isonzo, della Carnia e del Cadore.
L'azione fu affidata al comando della 6ª armata (gen. Mambretti), che era stata costituita, dopo gli ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] , e della quale può ben dirsi, dopo E. Canetti, l'unico e ultimo esponente. Sulla scia della memoria dolorosa della Carnia in tempo di guerra, quale era apparsa nel romanzo Illazioni su una sciabola (1984), Magris nel suo libro Alla cieca (2005 ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...