CALCESE, Andrea
Ada Zapperi
Comico napoletano, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere verso la fine del sec. XVI.
La prima notizia su di lui compare in un documento del 1615, che [...] seguì anche nella nuova compagnia ricostituita di lì a poco da Natale Consalvo, genero del Fredi, per passare però nel carnevale del 1616 nella compagnia di Andrea Della Valle che recitava nella Stanza della Duchessa, in concorrenza con quella di S ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] , tra l'altro, la Rosmunda di V. Alfieri, in cui l'attrice dette una cupa interpretazione della protagonista), e nel carnevale 1841 agì presso il teatro del Cocomero di Firenze. Per l'anno comico 1841-42 i Tessari ebbero compagnia propria con un ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] amanti timidi o sia L'imbroglio de' due ritratti, Il ventaglio, Chi la fa l'aspetti o sia I chiassetti del carneval (1764-65), La burla retrocessa nel contraccambio (1775), che si collocano nel solco del rapporto con Venezia lasciato in qualche modo ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] di A. Rossato.
Nel 1922 il B. si unì a piccole compagnie con le quali toccò vari paesi veneti; per il carnevale 1923 entrò nella Compagnia della commedia veneziana di C. Micheluzzi, e finalmente, nel 1926, deciso a rivalutare gli autori che il ...
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GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] a Rimini, Fiume e Capodistria. Si trasferirono poi nella compagnia di Antonio Brambilla, dalla quale si separarono dopo il carnevale del 1779. Nell'anno comico 1786-87, Vincenzo fu scritturato come Dottore dalla compagnia diretta da Gregorio Cicuzzi ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] il male non vien per nuocere, rappresentata nel teatro degli Accademici uniti (o riuniti, secondo il Manferrari) nel carnevale dello stesso anno, e musicata, sempre per il Manferrari, da Alessandro Scarlatti.
La commedia - che viene menzionata dal ...
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FABRI (Fabbri), Giovan Paolo (Paulo)
Giovanna Romei
Nacque a Cividale del Friuli (prov. Udine) nel 1567: la data si deve al Bartoli e viene generalmente accettata. D'altronde il F. si dice quarantaseienne [...] mostra / fei ne' teatri"), in questa città si fece attore in una compagnia di comici attiva per le rappresentazioni del carnevale e, grazie al suo "buon talento" e allo "spirito pronto", completò la stagione in città.
Forte del successo incontrato ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] Nel 1747 il D. scrisse un altro libretto per la musica di Gregorio Sciroli, Capitan Giancocozza, rappresentato al teatro dei Fiorentini nel carnevale con il D. come protagonista e il d'Aquino nella parte di Fonzo. Fu quindi al Nuovo, preso a nolo per ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] a lui, il M. partì per la Francia con la sua "accademia". Giunse a Parigi verso la fine dell'anno e per il carnevale 1646 curò l'allestimento dell'Egisto di G. Faustini, musica di P.F. Caletti detto Cavalli, rappresentato il 16 febbraio alla presenza ...
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CANNELLI, Lorenzo
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze nel 1802. La prima notizia che lo riguarda è del 1821; il 22settembre di quell'anno redasse di suo pugno un contratto di compravendita a termine dal [...] , entusiasta e schiamazzante, esigeva l'ottava di commiato, spesso improvvisata, e talvolta protestava perché era troppo corta.Nel carnevale 1862 il C. recitò a Livorno, poi, dal novembre 1864, con diverse interruzioni, al teatro Nazionale di Firenze ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.