GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] -Bruno, che insieme con G. La Corte-Cailler lo ha descritto, dando anche notizia di una cicalata composta per il carnevale del 1759, dal titolo La frittata, nonché di un volumetto di canzoni sacre e morali. Dalle testimonianze dei lettori di questi ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] gli morì la moglie; si recò allora a Venezia. Qui nella primavera del 1681 fu ucciso da uno sconosciuto durante il carnevale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova Archivio segreto 2992-2997 (atti del processo); G. P. Marana, La congiura di ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] passare a gruppetti di cinque alla volta cento soldati scelti fra i più coraggiosi, che la notte dell'ultimo giorno di carnevale si trasferirono a Milano sotto il comando di uno dei più arditi capitani francesi, il Salvoyson. La scalata delle mura ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] salotti più frequentati dall'aristocrazia romana per riunioni culturali, conversazioni, serate di gioco e di ballo. Nel carnevale del 1805, dando prova di notevole gusto coreografico, ideava due splendide mascherate rappresentanti il Concilio e il ...
Leggi Tutto
MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] alla corte del duca Vincenzo I, ed è certo che partecipò a numerose rappresentazioni teatrali allestite in occasione del carnevale. Nel novembre 1598 recitò una parte nella sontuosa messa in scena del Pastor fido di Battista Guarini, eseguita in ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] , fra i contemporanei, il suo gusto per le rappresentazioni pubbliche: furono grandiosi, nel 1639, gli spettacoli per il carnevale e per la nascita del figlio Pietro. Bernardo Morando, poeta molto attivo a corte nei decenni centrali del Seicento ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] problemi dell'isola, anche le sommosse popolari contro il governo piemontese, fra cui la rivolta avvenuta a Sassari durante il carnevale del 1852; per riportare l'ordine, dovette allora porre la città sotto assedio. "Dopo un mese si recava poi ...
Leggi Tutto
MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] ; V. Monti, Epistolario…, a cura di E. Bertoldi, I-IV (cfr. Indice, VI, p. 501), Firenze 1930; F. Clementi, Il Carnevale romano nelle cronache contemporanee, II, Secc. XVIII-XIX, Città di Castello 1938, p. 272; Leopoldo Cicognara ad Antonio Canova ...
Leggi Tutto
CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] di C. quei giovani gentiluomini per i quali essa mostrasse troppa simpatia. Il presidente de Brosses, che visitò C. a Modena nel carnevale del 1740, scrive che essa, dopo il teatro o il ballo, giocava a biribisso tutta la notte, cenava alle 6 del ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] l'imperatore a Ratisbona per quasi un anno e mezzo. Durante la Dieta vennero organizzati festeggiamenti eccezionali, soprattutto a carnevale: l'evento più clamoroso fu la rappresentazione dell'opera di A. Bertali L'inganno d'amore, per la quale ...
Leggi Tutto
carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.