CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] e Teseo (libretto di P. Parlati, ibid., genn. 1766); Il Creso (libretto di G. G. Pizzi, Torino, teatro Regio, carnevale 1768); Olimpiade (libretto di P. Metastasio, teatro S. Carlo, 12 genn. 1769); Antigono (libretto dello stesso, ibid., 13 ag ...
Leggi Tutto
GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] di Silvio, re degli Albani (libretto di P. Averara, teatro Ducale, 1689) che, rappresentata in occasione del carnevale, fu tra le ultime opere da lui stesso dirette col proprio accompagnamento al cembalo. Successivamente le precarie condizioni di ...
Leggi Tutto
PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] per i Bentivoglio cercò un musico da mandare a Venezia (Fabris, 1999, n. 1009). Cantò in un’opera per i Colonna nel carnevale del 1645, e nell’ottobre dello stesso anno fu invitato dal viceré di Napoli tramite il contestabile Marc’Antonio Colonna (De ...
Leggi Tutto
PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] 1987, pp. 198 s.).
In questi anni, sotto l’egida del cardinal Montalto, Palontrotti svolse una carriera assai fortunata. Nel carnevale 1606 prese parte al Carro di fedeltà d’amore (invenzione di Pietro della Valle, musica di Paolo Quagliati); per la ...
Leggi Tutto
LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] delle nozze dell'imperatore Ferdinando III con Eleonora Gonzaga (1651), e alcune musiche per il torneo Festa della Barriera (carnevale 1652), per la venuta degli arciduchi Ferdinando Carlo, con la moglie Anna de' Medici, e Sigismondo Francesco d ...
Leggi Tutto
KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] , pezzi caratteristici, morceaux de salon. In quest'ultimo settore non va trascurato il repertorio di musica patriottica e celebrativa. Il carnevale di Messina, op. 91, Ricordo dell'ingresso di Garibaldi a Napoli il 17 sett. 1860, e l'Elegia funebre ...
Leggi Tutto
PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] date altrove, in particolare di Johann Adolf Hasse: il 4 novembre 1738 La clemenza di Tito (data a Dresda nel carnevale dello stesso anno), con l’aggiunta di un prologo onomastico forse composto proprio da Palella; il 4 novembre 1745 il Tigrane ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] artistico, i Febi Armonici non rappresentarono più opere per un lungo periodo; riapparvero a Napoli nel 1667-1668 e nel carnevale del 1668 rappresentarono L'amor della patria (libr. di F. Sbarra): l'autore della musica è ignoto, ma, non trattandosi ...
Leggi Tutto
CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] inseriti nell'opera La vergine di Kermo di F. Guidi che fu rappresentata al teatro della Concordia di Cremona nel carnevale del 1870. Durante il decennio 1860-70 il musicista "si era contentato del modesto ufficio di concertatore al Teatro Pagliano ...
Leggi Tutto
BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] ; Duetti concertati per due tromboni, ibid. 1896; Concerto brillante per trombone (con accompagnamento di banda) su motivi del Carnevale di Venezia, ibid. 1897; 24 Studi per trombone e strumenti congeneri, Roma s.d.; Variazioni sopra un tema della ...
Leggi Tutto
carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.