FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] , dramma giocoso in due atti (libr. anonimo, ibid., 1787); Il creduto pazzo, commedia in un atto (libr. anonimo, Firenze, teatro di Borgo Ognissanti, carnevale 1790); L'amore per finzione, commedia in due atti (libr. anonimo, Roma, teatro Pallacorda ...
Leggi Tutto
CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] l'amore alla moda, commedia in due atti su libretto di anonimo, che fu rappresentata nel teatro Argentina a Roma. Per il carnevale del 1823 il C. faceva rappresentare, ancora al teatro Valle di Roma, la commedia in due atti Amori ed armi (secondo ...
Leggi Tutto
GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] dell'opera stampato per l'occasione, la cantante vi figura infatti come "virtuosa del principe di Toscana". Nella stagione di carnevale 1705-06 debuttò a Napoli sulle scene del teatro S. Bartolomeo ne Il più fedel tra i vassalli, di G. Aldovrandini ...
Leggi Tutto
APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] dicembre con il titolo originale. Nel giro di un anno e poco più, l'opera fu data anche al teatro Comunale di Bologna (carnevale 1855-56) e nei maggiori teatri stranieri: al Liceo di Barcellona (6 ott. 1855), al Nobile teatro di S. Giacomo in Corfù ...
Leggi Tutto
DEL MAJNO, Giuseppe
Rodolfo Baroncini
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1801 da Luigi e da Margherita Rossi.
Avviato fin da fanciullo allo studio del violino, divenne in seguito allievo del violinista M. [...] confermato nell'incarico a partire dal 31 genn. 1830, con lo stipendio annuo di lire 800 (egli conservò il posto fino al carnevale del 1881, per ben 51 anni).
Nel dicembre del 1836 su invito di F. Bona, delegato alla presidenza degli ospizi civili di ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] a Donizetti, composta da Ponchielli su parole di A. Ghislanzoni. Sotto la direzione di Verdi eseguì con enorme successo nel carnevale 1875-76 al Teatro Carlo Felice di Genova l'Aida, che replicò in seguito per trenta recite consecutive. Cantò anche ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] di genere serio: Intermezzo (1752); Ricimero re de' Goti (libr. di A. Zeno e P. Pariati, Parma, teatro Ducale, carnevale 1758, e Roma, teatro delle Dame, 1759; partit. manoscritta in tre volumi, Roma, Biblioteca Casanatense, mss. 2776/77/78); Cajo ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] Raffaele, rappresentata con successo il 30 genn. 1856 al teatro Nazionale di Torino e ripresa a Camerino nel carnevale dell'anno successivo. Il secondo melodramma, La demente, su libretto di G. Checchetelli, fu rappresentato al teatro Carignano ...
Leggi Tutto
FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] fu al Politeama di Livorno, dove cantò in Faust di Gounod, Trovatore, Nabucco di Verdi, quindi nel 1879 fu per la stagione di carnevale al teatro La Fenice di Venezia in Le roi de Lahore (Nadir) di J. Massenet, Ruy Blas (donna Maria di Neubourg) di F ...
Leggi Tutto
CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] di I. Ferretti. L'opera venne poi ripresa alla Pergola di Firenze nel carnevale del 1823 col titolo IlCorsaro, ovvero Un maestro di cappella inBarberia. Sempre nel carnevale del 1823 veniva eseguita al teatro Comunale di Rimini la farsa in due atti ...
Leggi Tutto
carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.