CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] G. Gioia (settembre 1823), La vedova spiritosa di G. Clerico (ottobre 1823) e Zoe di G. Gioia (novembre 1823).
Per la stagione di carnevale 1824 la C. fu di nuovo scritturata al Regio di Torino per due balli di G. Calzerani: Ero e Leandro e L'astuzia ...
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DE CARO
Maria Rosaria Costa
Quattro sorelle D., ballerine, calcarono le scene dei maggiori teatri italiani ed europei a cavallo del XIX secolo. Non sono noti luogo e data di nascita della primogenita [...] Italia, e Maria e le sorelle danzarono nei più importanti teatri in diverse città del Nord. Durante quell'anno e fino al carnevale del successivo, Maria tornò a Venezia per ballare al teatro S. Benedetto e alla Fenice. Nell'autunno del 1797 danzò al ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] una delle sue più accanite rivali (nel 1861 vi danzò in vari balli di G. Rota con musica di P. Giorza: Il Vampiro [carnevale], Un Fallo e La Contessa di Egmont, dato il 2 marzo con grande successo; ballo quest'ultimo in cui si cimentarono alcune fra ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] dal 1860 al 1873, fra l'altro protagonista al teatro Apollo in balli quali Carlo il guastatore di G. Rota (stagione di carnevale-quaresima 1862-63); Cristoforo Colombo (1863-64) e Brahma (1869-70) di I. Monplaisir; Actea (1864-65) di A. Pallerini. Al ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] and not yet in her prime" (Music in London, I, London 1890-94, cit. in Guest, 1992, p. 52).
Nella stagione di carnevale-quaresima 1892 la L. figura alla Scala come prima ballerina accanto a Maria Fornasari e N. Guerra in Rodope (coreografia R. Grassi ...
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GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] d'amore; mus. di R. Mader, 15 apr. 1902); Müvészfurfang (Astuzie d'artista; F. Skofitz, 15 genn. 1903); Velencei carnevál (Il carnevale di Venezia; H. Bertè, 17 ott. 1903); A törpe gránátos (Il granatiere nano; A. Szikla, 22 dic. 1903); Gemma ...
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LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] per il S. Carlo di Napoli: la "Celebrità danzante" Virginia Zucchi ne La sorgente e La fille mal gardée per il carnevale, e per la quaresima la "Ballerina di rango francese" L. (in coppia con A. Coppini) nel fortunato Brahma di I. Monplaisir ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] tornando alla Fenice di Venezia per la prima esecuzione di Carlo di Borgogna di Pacini con D. Donzelli (12 genn. 1835). Il Carnevale 1835-36 la vide anche al teatro Regio di Torino, dove debuttò il 26 dic. 1835 nella prima esecuzione de Gli Illinesi ...
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COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] (musica di G. Carcani, libretto di A. Aureli, autunno 1746), Catone in Utica (musica di L. Vinci, libretto di P. Metastasio, carnevale 1747) e Caio Marzio Coriolano di Z. Seriman con musica di P. Lulli (1747). Il Croce riferisce ancora che la C ...
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ASTOLFI, Luigi
Fernanda Mariani Borroni
Nato nell'ultimo decennio dei sec. XVIII in Lombardia, fu attivo come ballerino e coreografo nella prima metà del sec. XIX. Esordi come ballerino ed ebbe un notevole [...] varie città d'Italia e all'estero sempre con successo, e infine La Encantadora de Madrid al Teatro Regio di Torino (carnevale 1845-46, interpretato da F. Cerrito e A. Saint-Léon) e ripreso più volte.
Qualche successo raccolse anche il suo Belisario ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.