PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] (Fiorentini, primavera ed estate 1777), I finti nobili, che per terz’atto ha la farsa Li sposi per accidenti (Fiorentini, carnevale 1780; ed. in Parenti, 2009, pp. 155-176), Il falegname (Fiorentini 1780; nell’estate 1789 andò in scena a Vienna ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] F. Basily, La roccia di Frauenstein di J. S. Mayr e Orgoglio ed umiliazione, ossia il fortunato ripiego di P. Generali.
Nel carnevale del 1806-07 il B. interpretò, insieme con la sorella Carolina e il fratello Adolfo, al Teatro Nuovo di Trieste, Il ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] godimento di altri benefici; tuttavia, alla fine del 1777 egli ritornò a Roma. Nella sua città fece rappresentare al Teatro Argentina nel carnevale 1778 la sua ultima opera, su libretto di V. A. Cigna Santi, Enea nel Lazio, e il 21 marzo dello stesso ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] di corte, con il titolo Die Zürackkunft aus London, 26 luglio 1756, e a Praga, teatro nazionale tedesco, carnevale 1757 (ms. conservato nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna, Mss. 18062); Il mercato di Malmantile, libretto di C. Goldoni ...
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LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] Trivellino; allo stato attuale delle ricerche, una sola notizia riferita al carnevale romano del 1633 cita la maschera di Trivellino, indossata da uno sconosciuto marchese. Non si hanno informazioni certe sul L. per gli anni precedenti al 1639, data ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] F. Silvani: Venezia, Teatro S. Benedetto, 26 dic. 1773), Il filosofoamante, farsetta (libretto di G. Puccinelli: Roma, Teatro Valle, carnevale 1774), La donna instabile (libretto di G. Bertati: Venezia, Teatro S. Moisé, 27 genn. 1776; ripresa con il ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] collaborazione con Fiorè proseguì ancora con le opere Sesostri, re d'Egitto (libretto di A. Zeno e P. Pariati, Torino, teatro Carignano, carnevale 1717) e I veri amici (F. Silvani e D. Lalli, Torino, teatro Regio, 1728; 1° e 2° atto del G., 3° atto ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] al teatro Reale di Copenaghen, dove si fermò due o tre anni, e nel 1770 ricevette dalla corte di Stoccarda per il tempo di carnevale 140 ducati di gratifica. Nel 1772 l'A. si trovava ad Amburgo - dove appunto il Burney lo udì cantare - di ritorno da ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] al teatro Comunale di Bologna, prese parte a La selvaggia nel Messico di G. Nicolini, nelle vesti di Corasco. Per il carnevale 1806 si recò al teatro Imperiale (già Regio) di Torino, dove impersonò il ruolo di Corrado nell'opera omonima di F. Orlandi ...
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AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
Domenico Di Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] ottenne il posto di maestro di cappella della chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ma continuò a dedicarsi al teatro. Nel carnevale 1743 compose infatti, per il teatro di Torre Argentina di Roma, l'intermezzo a quattro voci L'inganno deluso, e nel ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.