LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] al 1663, l'incarico di dirigervi le musiche per la solenne devozione delle Quarant'ore, che vi si teneva durante il carnevale. Dal marzo 1657 al novembre 1661 fu organista e maestro di cappella in S. Girolamo della Carità. Due mesi dopo l'assunzione ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] 1809, I, II, 10) che il 12 febbr. 1618 mandava al duca Vincenzo (cfr. Davari, p. 18). Nello stesso anno, sempre per carnevale, curò l'"ordine" di una mascherata, intitolata, pare, La Galatea (Fondo Gonzaga, F. II. 8, n. 2738).
Nel 1622 Ferdinando II ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] 91 a Bologna con la Morte di Semiramide di G. B. Borghi, e ancora fra il' 92 e il' 93, in occasione del carnevale, al teatro Argentina nell'Olimpiade di A. Tarchi e nella Semiramide di S. Masolini. Contemporaneamente si ebbero altre sue prestazioni a ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] ; nel 1857 fu al teatro Capranica di Roma, quindi alla Canobbiana di Milano (1858-60), al teatro Comunale di Bologna ne Il carnevale di Venezia di E. Petrella (1859) e in Tutti in maschera di C. Pedrotti (1860), a Vienna (1860), al teatro Apollo di ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] vari scritti apparsi su Il Popolo e Il Mondo, nel 1923 e 1924, raccolti nel volume dal titolo polemico Il carnevale politico nel Siracusano (Siracusa 1924), del quale solo alcune copie poterono circolare prima del sequestro (il Comitato ANPI di ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] dove era stata invitata precedentemente. Nell'estate dello stesso anno fu a Verona e nel novembre a Venezia. Durante il carnevale del 1652 recitò nel teatro di Modena. Gli spettacoli sembravano svolgersi in un clima sereno e festoso quando, proprio ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] per il teatro di corte (estate del 1796), poi presso il teatro Ducale, il più prestigioso della città: per il carnevale del 1798, per la stagione lirica della primavera del 1799, nonché per quelle delle successive estati del 1801 e 1802, sempre ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] di disegnare i costumi per il teatro di corte e per le feste date dall'imperatore, soprattutto per quelle di carnevale (dette "Wirtschaften"). In questo ufficio gli fu affiancato nel 1724 Bartolomeo Poli, cugino del cappellano di corte, in qualità di ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] Castil Blaze, il B. cantò nel Don Giovanni di Mozart, per la prima volta eseguito al Teatro Italiano di Parigi.
Nel carnevale dei 1798 il B. fece rappresentare al Teatro dei Fiorentini, partecipandovi anche come cantante nel ruolo di Ulisse, una sua ...
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FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] ), compose il melodramma (perduto) Didone abbandonata, su libretto di P. Metastasio, rappresentato al teatro Ducale di Milano per il carnevale del 1755; l'oratorio Il padrone e l'agricoltore della vigna evangelica (Milano, S. Dalmazio, 1750) e quello ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.