ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] il premio ad alcuno adducendo poco fondati motivi, e l'A. si vendicò facendo rappresentare, in un teatro milanese, durante il carnevale del 1815, un suo libretto satirico Dalla beffa al disinganno (musica di G. Pacini), che colpiva il Monti. L'enorme ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] - "alla presenza di ss.R.M." - il Volodomiro, dramma serio in tre atti, libretto di G. B. Boggio, teatro Regio, carnevale 1787; interpreti il celebre G. Crescentini, M. Babini e A. Morichelli Boselli. Il Florimo (pp. 380 s.) riporta un aneddoto che ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] nella commedia L'amore che passa dei fratelli S. e J. Álvarez Quintero, dove interpretò il ruolo del tonto Medina.
Terminato il carnevale a Verona, F. Andò propose al G. una società per il nuovo triennio (1907-10), con Maria Melato prima attrice. Le ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] e artisti del tempo, quali il Rinuccini e l'Adimari; lo spettacolo fu ripreso e concluso il 19 febbraio, ultimo giorno di carnevale (A. Solerti, Musica..., p. 69).
A Roma, nel 1614, il C. compose l'Amor pudico, opera rimasta inedita, che venne ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] o sia Il don Bertoldo (entrambi di vari autori, Brescia, estate 1744), Emira (Leo, Ancona, teatro Fenice, estate 1745; poi Graz, carnevale 1747). Dal 1745 aveva fondato una propria compagnia d'opera, divenuta in breve tempo assai nota per le numerose ...
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CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] G. Gioia (settembre 1823), La vedova spiritosa di G. Clerico (ottobre 1823) e Zoe di G. Gioia (novembre 1823).
Per la stagione di carnevale 1824 la C. fu di nuovo scritturata al Regio di Torino per due balli di G. Calzerani: Ero e Leandro e L'astuzia ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] 1823 (Idreno), La fondazione di Partenope di diversi autori, 12 gennaio 1824 (Bacco), Le nozze dei Sanniti di P. Raimondi, carnevale 1824 (Telesponte), Sansone di F. Basily, quaresima 1824 (Cimbro), Federico II re di Prussia di G. Mosca, inverno 1824 ...
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CALCESE, Andrea
Ada Zapperi
Comico napoletano, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere verso la fine del sec. XVI.
La prima notizia su di lui compare in un documento del 1615, che [...] seguì anche nella nuova compagnia ricostituita di lì a poco da Natale Consalvo, genero del Fredi, per passare però nel carnevale del 1616 nella compagnia di Andrea Della Valle che recitava nella Stanza della Duchessa, in concorrenza con quella di S ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ), p. 47 n.; A. Manno, P. Micca ed il gen.... Solaro della Margarita, in Misc. di storia ital., XXI (1883), pp. 217 s.; L. Carnevali, Sua altezza il duca ... e la sua casa, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, 1884-85, pp. 39, 41; Id., Cenni sull'Acc ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] primo decennio dell'Ottocento il L. ottenne buoni successi anche al teatro Comunale di Ferrara (L'idolo di se stesso, carnevale 1803), alla Fenice di Venezia (Le metamorfosi, Foppa, 11 apr. 1807), al teatro Imperiale (poi Regio) di Torino (Coriolano ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.