BACCHERINI, Anna
Ada Zapperi
Nata a Firenze intorno al 1720, si dette giovanissima al teatro; durante la quaresima del 1742 sostituì Adriana Sacchi, sorella del famoso Truffaldino Antonio Sacchi, nella [...] affermata. Ostacolarono così, come meglio poterono, la rappresentazione della commedia a Venezia, finché, terminata la stagione del carnevale del 1743, intrapresero il giro in terraferma, stabilendo di rappresentare La donna di garbo per la prima ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] dove era stata invitata precedentemente. Nell'estate dello stesso anno fu a Verona e nel novembre a Venezia. Durante il carnevale del 1652 recitò nel teatro di Modena. Gli spettacoli sembravano svolgersi in un clima sereno e festoso quando, proprio ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] per il teatro di corte (estate del 1796), poi presso il teatro Ducale, il più prestigioso della città: per il carnevale del 1798, per la stagione lirica della primavera del 1799, nonché per quelle delle successive estati del 1801 e 1802, sempre ...
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CORSINI, Iacopo
Rossella Motta
Nacque a Firenze, e fu attore comico operante intorno alla seconda metà del sec. XVIII, ma, allo stato delle ricerche, si ignorano data di nascita, paternità e maternità, [...] del Cocomero dal comico sig. Jacopo Corsini una per ciascheduna delle recite dalla primavera dell'anno 1770 fino a tutto il carnevale 1771 (e con medesimo titolo per gli anni seguenti).
Il C. lasciò Firenze solo nel 1780, quando era ormai in età ...
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AMOREVOLI, Battista
Alberto Asor-Rosa
Attore del sec. XVI, nato a Treviso. Scarsissime le notizie della sua vita. Si sa che faceva parte, con lo pseudonimo di "Franceschina", e della Compagnia dei Gelosi, [...] d'Austria, l'A. si trovava con la sua compagnia a Torino, dove prendeva parte alle feste di quel carnevale, e dove, in occasione del genetliaco del duca, pubblicava, sottoscrivendosi "Comico confidente", una curiosa operetta: Canzone in laude dell ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] Bruscagli (p.LI), per la oscillazione fra testi in linea con il tradizionale linguaggio "doppio", allusivo del carnevale ed altri ispirati ad un "moralismo contristato", ad una "scontentezza civile", discordante e pessimistica. Caratteri, questi, di ...
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GHERARDI DEL TESTA, Tommaso
Antonio Chiavistelli
Nacque a Terricciola (Pisa) il 29 ag. 1814, da Giuseppe, cavaliere e ufficiale napoleonico, e da Rosalba Taddei di Volterra.
Ebbe tre sorelle, Carlotta, [...] attività di commediografo e le consuetudini familiari, fissando la residenza a Pistoia, nella villa La Torricella, allontanandosene per il carnevale, quando si recava a Firenze, o per l'estate, che trascorreva a Livorno.
Gli anni Cinquanta e Sessanta ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] disant à merveille, il était peut-être plus complet".
Nei panni di Giacometto il D. ottenne i primi grandi successi nel carnevale del 1833, quando presentò tre commedie di G. Bonfio, L'imbrogio de le tre mugier, che venne replicata per quindici sere ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] (ibid. 1676); La pietà trionfante overo l'Empietà domata, che venne scritta per il cardinale Caracciolo e recitata, nel carnevale del 1676, insieme al Chi trionfa morendo overo s. Casimiro (ibid. 1676).
Questi drammi furono recitati con predilezione ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] , inserita in La Corte nelle Selve, trattenimenti modesti, ed utili, distinti in più Vegghie, per gli ultimi dì di Carnevale,Roma 1657. In questa seconda edizione la commedia, improntata alle unità aristoteliche, è divisa in cinque atti, mentre l'uso ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.