GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Claudio". L'opera fu rappresentata al S. Giovanni Grisostomo il 26 dic. 1709 o poco più tardi, in occasione del carnevale del 1710, riscuotendo un'accoglienza trionfale.
Nel 1710 il G. viveva, come scrisse Lorenzo Cardella, "nel più bel corso dei ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] era lontano da lei e poi in occasione delle sue visite a Ferrara: il Tasso si recò infatti a Ferrara durante il carnevale del 1562 (proprio nel periodo in cui Lucrezia andava sposa); quindi, nell'estate di quell'anno, soggiornò a Padova e a Venezia ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, n. s., III (1983), pp. 8, 17, 23, 33; M. Feo, Il carnevale dell'umanista, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa Roma 1985, p. 29; C. Bologna, La lett. dell'Italia sett ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] il giovane Federico Gonzaga diretto da Roma a Bologna (sarà di nuovo a Urbino negli ultimi giorni di carnevale del 1511).
Ai turbinosi avvenimenti politici degli anni successivi, soprattutto al grave deterioramento nei rapporti tra Francesco Maria ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] scenario sfilano con monotona varietà sempre gli stessi avvenimenti: ricevimenti fastosi, solenni celebrazioni, cacce, giostre, danze, il carnevale, intrighi, gelosie e calunnie, le malattie dei signori, le nascite, le morti. Talvolta il rumore di ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di P. Conti, rappresentata a Venezia al teatro della Fenice nel carnevale del 1841, e nella stampa, per i tipi del Gondoliere, " (Lettere, p. 24),dove "si vuole accomodare col carnevale la quaresima". Il 4 giugno 1846 gli viene imposto di lasciare ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] duca e con il seguito di quest'ultimo prese alloggio nel palazzo estense sul Canal Grande e partecipò ai festeggiamenti del carnevale. Con questa visita, gli Este iniziavano a riannodare i rapporti con la Signoria veneta. Due anni dopo l'E. si mise ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] vari scritti apparsi su Il Popolo e Il Mondo, nel 1923 e 1924, raccolti nel volume dal titolo polemico Il carnevale politico nel Siracusano (Siracusa 1924), del quale solo alcune copie poterono circolare prima del sequestro (il Comitato ANPI di ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] del matrimonio viene rinviata al 10 febbr. 1492, quando il G. torna a Bologna rimanendovi per tutto il carnevale "in festa et allegrezza", essendo "da tutta la città molto riverito et accarezzato". Una "bellissima festa" viene organizzata ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] distinse nella grande giostra tenuta a Bologna in occasione delle nozze di Lucrezia d'Este con Annibale Bentivoglio. Nel carnevale del 1501 era a Mantova, ospite della marchesa Isabella, e di là scrisse al duca Ercole descrivendogli minutamente gli ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.