PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] Metastasio. Incerta la data della farsetta per musica L’amante ridicolo deluso, ripreso al Capranica di Roma nel carnevale 1762, poi nel 1763 a Lisbona; ben documentata, invece, la seconda commissione sancarliana, la metastasiana Nitteti, andata in ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] per l'occasione l'opera in tre atti Il carcere d'Ildegonda, su libretto di G. Gilardoni che, rappresentata con successo nel carnevale 1828, lo fece notare dall'impresario del teatro S. Carlo D. Barbaja, il quale gli commissionò l'opera seria in due ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] singulti della passione e i fremiti dell'ira" (in Gazzetta musicaledi Milano, XVIII[1860], 37, p. 250). Nella stagione di carnevale-quaresima 1860-61 fu al teatro Grande di Trieste in Linda di Chamounix, Tutti in maschera di C. Pedrotti, Don Bucefalo ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] , l'Otello di G. Rossini, rappresentata con alcune varianti rispetto alla prima esecuzione di Napoli.
Oltre all'Otello, per il carnevale, il D. interpretò Isaura e - Ricciardo di F. Basili nel ruolo di Agromaro, ma la musica non incontrò il favore ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] poi nel Torquato Tasso di Donizetti, e nell'Ernani di Verdi.
Nel dicembre fudi nuovo alla Scala per la stagione di carnevale e quaresima che si aprì il 26 dic. 1844con una ripresa dei Lombardi. Nel gennaio 1845 fu tra gli interpreti della Rosvina ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] marchesa Bentivoglio, aggiungeva altri particolari sull'allestimento delle feste farnesiane e sullo stato di salute del Monteverdi.
Per il Carnevale del 1635, in occasione di un torneo combattuto in Ferrara, il G. compose le musiche per il poema la ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] Diana schernita, che era stata prescelta per allietare il pubblico aristocratico della Roma barocca durante le sfarzose feste del carnevale del 1629. Appartenente al genere bucolico e mitologico in auge nei primi decenni del secolo XVII e legata agli ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] di C. Giuliani), Roma, teatro Valle, 1842; La sposa del crociato (libretto di G. B. Canovai), Cremona, teatro Concordia, carnevale 1852-53 (con il titolo Editta, Venezia, teatro La Fenice, 1855); Ermengarda (libretto di F. Meucci), Trieste, Teatro ...
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BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
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Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] , pp. 60 s.; L. Torchi, La musica istrumentale nei secc. XVI,XVII e XVIII in Italia, Torino 1901, p. 169; F. Clementi, Il carnevale romano, II, Città di Castello 1939, p. 26; M. Rinaldi, A. Corelli, Milano 1953, pp. 323, 340; W. S. Newman, The Sonata ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] a celebrare, generalmente nella Hofburg o nelle residenze suburbane della Nuova Favorita o di Laxenburg, accanto al carnevale e alla quaresima, le ricorrenze del calendario dinastico (compleanni e onomastici degli imperatori e delle arciduchesse).
Il ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.