CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] fu allestito anche a Piacenza nel 1655 (6 febbraio: il 17gennaio c'era stata la Didone nella versione genovese del 1652), nel carnevale 1656-57a Livorno con i Comici Accesi (Livorno vide anche il Ciro nel 1660, dato poi a Modena nel '75 e a Perugia ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] del L. a manifestazioni musicali, finanziate dal principe di Caserta Michelangelo Caetani, svolte a Cisterna e a Sermoneta durante il carnevale. In quell'occasione il L. si trovava in compagnia di G. Valentini, violinista e compositore a servizio dei ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] di Torino e Roma dove diresse la prima esecuzione in forma sperimentale della Donnalombarda di A. Cicognini. Per la stagione di carnevale del 1933-34 diresse al teatro Verdi di Trieste Linda di Chamonix di Donizetti con T. Dal Monte, R. Stracciari e ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] 1698) si dovette ricorrere ad una riduzione del prezzo del biglietto dopo le prime rappresentazioni, il Conte di Bacheville (carnevale 1699) fu un vero e proprio fiasco. Il giudizio negativo del Melani è in parte da attribuire alla rivalità con ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] anche alla musica profana: nacquero così tre Sinfonie, pezzi per cantanti, un Concertone per oboe e corno inglese; nel carnevale 1833 al Teatro Malibran di Venezia, dove era stato invitato, fu rappresentata con vivo successo la sua opera Aver moglie ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] .
L'ultima testimonianza diretta dell'attività del musicista senese, dai documenti finora emersi, si riferisce alla festa di carnevale svoltasi a Firenze il 15 febbr. 1567, descritta da A, Ceccherelli, durante la quale "...cantarono e sonarono la ...
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CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] tra l'altrol'Alessandro nelle Indie, di L. Marescalchi, nella parte di Poro; fu inoltre nello stesso teatro durante il carnevale del 1779, protagonista nel Vologeso di G. Rust, testo di Apostolo Zeno (28 dic. 1778 secondo il Manferrari). Fu Enea ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] appiglia e Gianandrea in L'isola d'Alcina, entrambe del 1785; Tiberio in L'apprensivo raggirato, 1798).
A Roma nel carnevale 1779 cantò in due intermezzi, L'italiana in Londra di Cimarosa e La partenza inaspettata di A. Salieri, mentre nella stagione ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] lavoro teatrale, Il geloso stravagante, su testo di A. Gatta, fu rappresentato il 3 genn. 1769 in apertura della stagione di carnevale del teatro romano di Tordinona. L'intermezzo a quattro voci, che, diviso, come d'uso, in due parti, fu inserito tra ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] , Archivio Ricordi); La conquista delle Indie Orientali, dramma in tre atti, libr. di G.D. Boggio, Torino, teatro Regio, carnevale 1808; Ifigenia in Aulide, dramma serio in due atti, libr. di L. Ronianelli, Milano, teatro alla Scala, 28 genn. 1809 ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.