MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] del Fondo in novembre ne I matrimoni per fanatismo di Anfossi e L'incontro per accidente di V. Fabrizi, e nel carnevale 1789 ne I due supposti conti di Cimarosa.
Dal 1789 Stefano e la moglie furono scritturati nella compagnia italiana del théâtre de ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] pace, intermezzi a tre voci di G. Aureli, dedica di G. Puccinelli a Marianna della Vetera Bonechi (Roma, teatro della Pace, carnevale 1742; ivi replicata nel 1751 e 1752).
Li finti pazzi per amore, farsetta a quattro voci di T. Mariani, dedica dell ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] per amore di C. Iannoni; del Guglielmi cantò pure I raggiri della serva all'ex Teatro Ducale (poi Imperiale) di Parma nel carnevale 1807. È probabile che nello stesso anno egli fosse scritturato dal teatro S. Carlos di Lisbona e di lì desse l'addio ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] nel Teatro dei Signori Capranica e La schiava astuta (Teatro Alibert o delle Dame), furono rappresentate rispettivamente nel 1764 e nel carnevale 1765. Il Diario ordinario di Roma (n. 8328), in data del 21 dic. 1771 (pp. 8 s.), registra un buon ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] suo libretto.
Drammi giocosi, tutti rappresentati per la prima volta a Venezia: L'innocente fortunata (Paisiello; S. Moisè, carnevale 1773); La serva per amore (B. Galuppi; S. Samuele, autunno 1773); La frascatana (Paisiello; ibid., autunno 1774), Il ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] ) più di 400 composizioni, tra le quali 112 mottetti solistici. A quanto pare, Pampani rimase comunque a Venezia, dove nel carnevale 1767 concorse a un’Olimpiade metastasiana a più mani, data al S. Benedetto.
Il 27 dicembre 1767 Pampani fu nominato ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] quattordici coristi nell'esecuzione della Cenerentola ossia la bontà in trionfo, dei Rossini, il 26 ott. 1818. molti anni dopo, nel carnevale dei 1830, l'A. si occupò per l'ultima volta del coro del teatro Apollo per la rappresentazione dell'opera L ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] di M.A. Ziani. A questa seguì la Zenobia regina de' Palmireni, messa in scena nel teatro Ss. Giovanni e Paolo nel carnevale 1694 con musica di T. Albinoni, che con questo dramma inaugurò la sua carriera di operista nei teatri veneziani. Il M. scrisse ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] comico-pastorale, libretto di F. De Lemene, ritoccato probabilmente da G. Boldini, Venezia, Teatro S. Giovanni Grisostomo, carnevale 1743), Davidis lapsus et poenitentia (Venezia, 1744), L'Huomo (festa teatrale su testo della margravia Wilhelmine von ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] era rientrato a Mantova alla fine del 1705, fuggì agli inizi del 1707 con tutta la sua corte a Venezia, dove fece eseguire a carnevale due opere del C.: Selvaggio eroe (libretto di G. F. Roberti) e Partenope.Il C.lasciò il servizio ducale ai primi di ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.