ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] N. Minato, Roma, 1789); La Vergine Vestale (M. Prunetti); per quest'opera, rappresentata a Roma al teatro Alibert nel carnevale 1803, l'A. ebbe in dono 200 zecchini dal principe Poniatowski. Altre sue composizioni si conservano manoscritte: Bell'idol ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] per il vigore dell'espressione drammatica. Tornò poi a Roma per rappresentarvi L'Eufemio di Messina (libretto di F. Ferretti carnevale 1823), ma l'opera che, secondo il Fétis, avrebbe avuto ottimo esito, fu accolta in realtà piuttosto freddamente e ...
Leggi Tutto
ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] -97, trovandosi a Venezia - con ogni probabilità al seguito del duca Carlo IV di Mantova ch'era solito trascorrere ivi il carnevale -, l'A. compose il dramma pastorale Il Tirsi, in collaborazione con A. Lotti e A. Caldara, e fece eseguire anche la ...
Leggi Tutto
DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] G. Rossini e in Marin Faliero di G., Donizetti al politeama genovese. Nel 1871-72 partecipò alla stagione di carnevale e quaresima al teatro Apollo di Roma, cantando da protagonista in Rigoletto (31 dicembre) e interpretando i personaggi belliniani ...
Leggi Tutto
CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] corrette, ibid., Id., 1604; Ilprimo libro de madrigali a sei voci, ibid., Id., 1590; Mascarate piacevoli et ridicolose, per il carnevale, a 4. 5. 6. 7. & ottovoci... libro primo, ibid., Id., 1590) 1604; Ilsecondo libro de madrigali a cinque voci ...
Leggi Tutto
DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] 1871); Flora, o La regina dei fiori (coreogr. di C. Merzagora, in collab. con R. Marenco, Firenze, teatro della Pergola, carnevale 1871-72); La sirena (coreogr. di I. Monplaisir, Milano, teatro alla Scala, 9 marzo 1872); La fata Vezella (coreogr. di ...
Leggi Tutto
BASSI, Calisto
**
Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] , 6 ag. 1843) e I Martiri (A. E. Scribe; Lisbona, 15 febbr. 1843, secondo il Leowenberg; Genova, Teatro Carlo Felice, carnevale 1855. Per quest'opera Donizetti si era servito della musica del Poliuto che, composto sul libretto di S. Cammarano per il ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] le cerimonie nuziali fossero rinviate al maggio seguente, l'opera venne ugualmente rappresentata durante la stagione di carnevale (teatro di Corte, gennaio 1608) per festeggiare la recente nomina cardinalizia di Ferdinando Gonzaga (24 dic. 1607 ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] dell'allora granduca di Toscana Cosimo III, conosciuto il C. in occasione del suo viaggio nell'Italia settentrionale nel carnevale dell'anno 1688 (1687 ab incarnatione), lovolle al suo servizio a Firenze come cembalaro di corte. Non conosciamo la ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] (dramma giocoso "accomodato e ridotto" dal L., G. Gazzaniga, Venezia, S. Samuele, Carnevale 1781); La sposa bizzarra (opera buffa, A. Santi, ibid., S. Moisè, Carnevale 1781); Il trionfo d'Arianna (dramma giocoso, P. Anfossi, Venezia, S. Moisè, fiera ...
Leggi Tutto
carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.