AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] del conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, e alcuni mottetti per voce sola conservati al British Museum di Londra).
Nel carnevale del 1753, secondo il Cinelli, l'A. fu maestro concertatore dell'opera Antigona di B. Galuppi al teatro di Pesaro e ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] opera in musica (libr. proprio dal dramma spagnolo El Prometeo, 10 e 22 dic. 1669, ms 16910); Le risa di Democrito, festa nel carnevale (libr. di N. Minato, con arie di Leopoldo I, 17 febbr. 1670 e 11 febbr. 1673, ms. 16279); Leonida in Tegea, dramma ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] il primo tenore nell'opera Gemma di Vergy di G. Donizetti al teatro del Condominio sempre della sua città, ove nel carnevale del 1837 esordì, come secondo tenore, in Anna Bolena e nel Belisario ancora di Donizetti. In seguito ai consensi ottenuti in ...
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LORENZINI, Raimondo
Luca Della Libera
Nacque a Roma nella prima metà del XVIII secolo. La maggior parte delle fonti sul L. è costituita dai documenti amministrativi del capitolo della basilica di S. [...] : il frontespizio del libretto Il matrimonio discorde, farsetta in un atto su testo di C. Goldoni, andata in scena nel carnevale 1756 al teatro Capranica, nel quale il L., autore della musica, è definito "maestro di cappella romano", nonché il ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] tempo, prendendo parte alle rappresentazioni di Sesostrate (musica di J. A. Hasse) e di Ermelinda (musica di L. Vinci) nel 1726 e, nel carnevale del 1727, a Siroe re di Persia (con musica di D. Sarro). La B. si trasferì poi a Roma col marito Domenico ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] di "virtuosa da camera di S. A. S. la Duchessa di Modena, Massa, Carrara". Il suo prestigio crebbe nella stagione di carnevale 1787-88, allorché fu interprete con il celebre soprano Luigi Marchesi del Demofoonte di G. Pugnani e di Ifigenia in Aulide ...
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BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] sua bella voce, in un primo tempo come sopranista e in seguito come tenore. Come tale cantò al teatro Rangoni di Modena nel carnevale 1753-1754, sostenendo dapprima la parte di Decio nel Tito Manlio di G. Abos (26 dic. 1753) e poi quella di Clearco ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] fu un fecondo autore di opere e di oratorii; fra l’altro, intonò per primo la Griselda di Zeno (Venezia, S. Cassiano, carnevale del 1701), ma ai contemporanei la sua musica dovette parere fin troppo simile a quella del padre. Del resto, intorno agli ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] composto per lei e che interpretò ancora l'anno seguente a Reggio Emilia e alla Fenice di Venezia; qui apparve anche nel Carnevale 1797 nell'Issipile di G. Marinelli, Gli Orazi e Curiazi di Cimarosa (con il Crescentini nel ruolo di Curiazio, la G. in ...
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BASILI (Basily), Basilio
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Nacque a Macerata nel 1803 da Francesco, direttore della cappella musicale Lauretana, e da Maria Filippucci.
Studiò canto con il padre e nel dicembre 1826 fece il suo debutto [...] natale non ha trovato finora riscontro nella bibliografia conosciuta ed è priva, inoltre, di qualsiasi datazione.
Nella stagione del carnevale 1827 interpretò Semiramide e Tancredi di Rossini al Teatro Nuovo di Pesaro, ma la sua voce scarsa e di ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.