CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] dal 1700 al 1703. La sua prima opera La Griselda (libretto di A. Zeno, rappresentata per la prima volta a Piacenza nel carnevale 1707-1708) ottenne un successo sorprendente tanto che l'anno successivo il C. fu chiamato a Cremona per la messa in scena ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] alla corte imperiale di Vienna, e soltanto al suo ritomo in patria ebbe luogo il suo esordio sulle scene italiane: nella stagione di carnevale 1709, infatti, il B. cantò al Teatro S. Angelo di Venezia nell'opera Arato in Sparta di G. M., Ruggeri. L ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] scritti invece in collaborazione con A. Giay: I veri amici, libretto di F. Silvani e D. Lalli, Torino, teatro Regio, carnevale 1728; Siroe re di Persia, libretto di P. Metastasio, ibid., 26 dic. 1729. Oltre questi lavori teatrali, Bouquet segnala sei ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] stesso anno si sa di un'altra sua opera comica in due atti, le Quattro parti del mondo, data al teatro La Cannobiana nel carnevale 1801. Il 1801 è anche l'anno in cui il C. assunse a Varsavia la carica di direttore dell'Opera buffa (o teatro Italiano ...
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CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] sa con chi abbia studiato, né dove né quando abbia iniziato la sua attività di cantante (tenore): per la stagione di carnevale 1814-15 fu ingaggiato per cantare al teatro Apollo di Roma, in Tancredi di G. Rossini (prima rappresentazione romana) e ne ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] C. (tutte rappresentate a Napoli) si ricordano: L'equivoco curioso (libretto di G. Palomba, teatro dei Fiorentini, carnevale 1790); Le false magie per amore (libretto di G. Palomba, teatro Nuovo, autunno 1791); Lo matremmonio 'ntrappecuso (libretto ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] 'estate 1803, come interprete di parti tenorili di secondo mezzo carattere. Scritturato al Teatro alla Scala di Milano per le stagioni di carnevale 1810-11 e d'autunno 1811, vi cantò opere di G. Farinelli, G. Nicolini, N. Zingarelli, G. Mosca e di G ...
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CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] . Dopo aver esordito al teatro Valle di Roma come comprimario nella stagione di carnevale-quaresima 1858-59, fu primo tenore a Pesaro nella Norma di Bellini nel carnevale 1860, e da allora si esibì nei più importanti teatri italiani e stranieri ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] fortuna di Giuseppe cominciò a declinare da questo momento per l'impossibilità di allestire spettacoli durante la fondamentale stagione di carnevale e per l'incapacità a seguire ancora una volta il mutato gusto del pubblico. In sostanza egli si trovò ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] , e di Elvira ne Il ritorno di Ulisse alla patria, di G. Porsile. Nel 1718 si trovava sicuramente a Roma, dove cantò per carnevale al teatro Capranica nel ruolo di Alessandro in Berenice regina di Egitto,o vero Le gare d'amore e di politica di D ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.