PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] vesti di Archintronato fu poi maestro delle cerimonie per il Sacrificio, spettacolo allestito dall’Accademia nel carnevale del 1532. Sempre a questa stagione andrà probabilmente ascritta anche una sua lettura accademica sul sonetto pertrarchesco ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Lodovico
Alberto Asor Rosa
Letterato vicentino del sec. XVII; si conoscono pochissimi dati sulla sua vita.
Nel 1609 lasciò Vicenza per andare in Dalmazia e in Levante col conte Giacomo di Collalto, [...] L'origine di Vicenza, Vicenza 1612, con in fine gli intermezzi in musica, rappresentata per l'Accademia degli Inviati durante il carnevale di quell'anno.
Altre rime dell'autore si leggono in fronte a quelle di F. Cavalli, Padova 1615; ed egli fece ...
Leggi Tutto
BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] 1809, I, II, 10) che il 12 febbr. 1618 mandava al duca Vincenzo (cfr. Davari, p. 18). Nello stesso anno, sempre per carnevale, curò l'"ordine" di una mascherata, intitolata, pare, La Galatea (Fondo Gonzaga, F. II. 8, n. 2738).
Nel 1622 Ferdinando II ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] piuttosto di pazzo", lettera a B. Stampa del 13 nov. 1543). Da Genova passò ad Alessandria, presso il Trotti, poi nel carnevale del 1542 era a Pavia, presso Giovan Stefano da Crema, e infine a Milano, da Massimiliano Stampa marchese di Soncino, fino ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] del Ducato, per festeggiare il ritorno del duca dopo la parentesi borgiana, fu celebrato nel 1506 un fastoso carnevale il cui ricordo è giunto fino a noi grazie soprattutto alla sua principale attrattiva, costituita dalla rappresentazione della ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] , sontuosamente rappresentata nella sala del podestà di Bologna il 23 febbraio dello stesso anno, in occasione del carnevale. Il Tancredi è invece un testo tragico destinato alla recitazione: dedicata al cardinale Scipione Borghese e pubblicata ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] (Velletri 1871), tratta da un romanzo del Guerrazzi, che, musicata dal maestro E. Bribali fu rappresentata durante il carnevale di Velletri del 1871. Nel 1872, ottenuta la cattedra di italiano nelle scuole tecniche di nuova istituzione, ritornò a ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] in Padova nel 1614; Altile, Padova 1626, tragedia a lieto fine - col conforto dell'autorità di Aristotele -, rappresentata a Padova nel carnevale del 1618 e quindi, a detta del B., lasciata in disparte per otto ami, a causa di vicende private e per ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] dal libretto Il carro di Fedeltà d'Amore, scritto all'età di venti anni e musicato dal Quagliati in occasione del carnevale rornano del 1606. Il breve componimento definito dallo stesso D. come "una delle prime azioni (per dir così) rappresentate in ...
Leggi Tutto
PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] e prevalendo invece dolcezza e sapore). L’ambizioso programma linguistico-letterario sotteso alla commedia (forse rappresentata nel carnevale 1530 nel palazzo Podiani) è quello di mostrare che il volgare perugino è in grado di rivaleggiare con ...
Leggi Tutto
carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.