BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] posto alla corte di Mantova. Nel 1534, in occasione dell'elezione di Dorotea Strigia a regina delle feste del carnevale, egli compose sei ottave, altre cinque per Barbara Soardi e altrettante per Giulia Montina, che succedettero alla Strigia. Mentre ...
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BASTIANO di Francesco (Bastiano linaiuolo)
Nicola De Blasi
Nato a Siena nella seconda metà dei sec. XV, fu artigiano, poeta burlesco, autore. di farse rusticali e attore. Fu spesso annoverato fra i componenti [...] di questi comici superò le mura della città, sì che Leone X e Agostino Chigi li invitavano spesso a Roma in periodo di carnevale. A queste rappresentazioni romane è lecito supporre che abbia partecipato anche il B. in veste di attore.
Le opere del B ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] nei collegi gesuiti, fu Sedacia ultimo re di Giuda, rappresentata nel collegio di S. Luigi Gonzaga a Bologna nel carnevale 1731 (l'anno successivo fu ristampata e riallestita nel seminario romano, pure retto dai gesuiti; fu tradotta in francese ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] musica, dell'arte e delle tradizioni popolari toscane e italiane.
Alcuni suoi scritti apparvero in volume o in opuscoli, come: Il carnevale di Roma nei secoli XVII e XVIII, Roma 1883; I primi fasti della musica italiana a Parigi (1645-1662), Milano ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] al 1727 facendovi le prime esperienze teatrali. Uscito dal collegio compì un breve viaggio a Milano. Durante il carnevale del 1731 una mascherata organizzata con alcuni giovani aristocratici casalesi fu giudicata irriverente verso la Chiesa e gli ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] tal non l’hebbe dall’etate antica; / et hor mia musa è pur senz’oglio e sale; / pensi ch’io canto il padre Carnevale» (cit. in Chiocchiarelli, 1780, p. 313). Il primo verso dell’ottava richiama il Triompho di Carlo Quinto a’ cavallieri et alle donne ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] il plauso del Frugoni. Poi tentò il dramma con la Clizia (1766), e con il Tancredi,che fu messo in scena, nel carnevale dei 1767, al Regio di Torino.
Sembra che questo melodramma sia stato accolto dal pubblico assai sfavorevolmente, per cui il B. non ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] dè Beati, Mantova 1590, dialogo in cui, secondo la tradizionale polemica ecclesiastica, si discute sulla eventualità di condannare il carnevale e il ballo.
La predilezione dell'A. per la forma dialogata è confermata ancora in uno scritto del 1592, il ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] di nuovo con molta probabilità prima del 1595. Nel 1590 la G. consegnò a Emilio de' Cavalieri, che per il Carnevale di quell'anno compose forse intermedi o cori per una rappresentazione fiorentina dell'Aminta, un'altra pastorale, interpretata sempre ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] più numerosi di quelli attualmente noti.
L'interesse per lo spettacolo nel C. è documentato appieno dal 1559, Per un carnevale compose il Canto de' venti, che l'amico Lasca incluse nel 1559 della sua raccolta fiorentina di trionfi, carri, mascherate ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.