DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] con nappe, calze dai colori sgargianti, maniche aperte, gran fiocchi, bottoni superflui, anelli, zazzere e, quando è carnevale, maschere. Intransigente su questo punto minaccia ai recidivi gravi sanzioni; e non esita a ricorrere all'"aiuto del brazzo ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , appunto, rigoroso senso di giustizia. E fu con la coscienza sgombra da rimorsi che - dopo essersi preoccupato a che il carnevale avesse le sue recite nella corte pesarese: e rappresentata, in effetti, l'Aminta di Tasso e l'Erofilomachia di Sforza ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] associazione fra il suo pontificato e l'età dell'oro, destinata a sopravvivere come mito cortigiano. Celebre il fasto del carnevale romano, ma, a parte le feste, L. X favorì la popolazione romana anche per vie più concrete, ad esempio abbassando ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] risposta consistette pertanto in misure di polizia più severe: decreti per bloccare il numero di reati commessi a carnevale, rifiuto di qualsiasi amnistia, nomina di personalità notoriamente integerrime ai gradi più alti della polizia.
Tuttavia in ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] personalità intellettuale e costretto poi, anche per la delusione di una morte sopraggiunta a sospendere i festeggiamenti del carnevale, ad accettare l'idea che la morte potesse averlo trasformato in "un zomaro, un vorpone, un cazzomatto" (sonetto ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] lombardo' e 'milanese doc', amante dei riti e delle tradizioni, nel 1990 volle ideare una nuova maschera per il tradizionale Carnevale Ambrosiano. Nello stesso anno partecipò con un suo disegno al progetto gestito da Sotheby’s a New York, The art ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , L'uomo poeta G. G., Pisa 1979 (imperniata su una larga esemplificazione antologica); M.A. Balducci, La morte di Re Carnevale. Studio sulla fisionomia poetica dell'opera di G. G., Firenze 1989.
Fondamentali nella letteratura critica sul G. sono: il ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] facciata. Parte considerevole della sua attività, il C. la dedicò al mondo del teatro e alla creazione di scenari. Durante il carnevale 1679, nella sua casa e alla presenza di Cristina di Svezia e di Benedetto Pamphili, fu recitata l'opera comica Gli ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] stor. ital., XLI (1924), pp. 349-366; L. Suttina, Commedie, feste e giuochi a Roma e a Ferrara presso il cardinale I. d'E. nel carnevale degli anni 1540 e 1547, in Giorn. stor. della lett. ital., X (1932), pp. 279-284; G. Prunai, L'arrivo a Siena del ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] , 295 s.; Id., Il nunzio a Venezia..., in Archivio veneto, s. 5, LVILVII (1955), in nota alle pp. 72, 93; F. Clementi, Il carnevale romano, I, Città di Castello 1939, p. 380; R. Taucci, ... Lett. di... Sarpi ad A. Foscarini, Firenze 1939, pp. 3, 4 n ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.