LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] godeva.
Il Parthenio, composto durante il periodo senese, fu messo in scena da alcuni studenti dello Studio durante il carnevale del 1516 nella sala del Concistoro del palazzo comunale, il che testimonia i legami instaurati dal L. con gli ambienti ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] La muta di Portici diD. Auber, Barbiere, I Capuleti e i Montecchi di Bellini, Traviata. Cantò a Genova nella stagione di carnevale-quaresima 1861-62 in Roberto il Diavolo di G. Meyerbeer, Puritani, Sonnambula, La muta di Portici e, nell'autunno 1862 ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] c. 32; Staffieri, pp. 142 s.).
Composizioni (salvo diversa indicazione tutte eseguite in Roma).
Opere: L'Agrippina (G.D. De Totis; carnevale 1691; libretto manoscritto in Arch. di Stato di Perugia - Sez. di Spoleto, Archivio Campello, F.Ms.107/2; cfr ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] si incontrò con Caterina de' Ricci, Pistoia, Lucca, Pisa, Genova, Milano, Bologna, Ferrara, Verona, Loreto, tornando a Roma per il carnevale del 1585. Nell'ottobre di nuovo era in movimento: in Abruzzo (a Chieti il 2 ottobre), poi in Puglia, Calabria ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] e attori di tali rappresentazioni fossero i componenti di una lieta e amichevole brigata, che si attentavano, in tempo di carnevale, a divertire ilpopolo salendo sulla scena.
Edizioni. Editio princeps di tutte le opere: Opera Iocunda no. D. Iohanis ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] nel Cortegiano, mentre, insieme con Luigi d'Aragona, si recava in via dei Banchi a veder passar le maschere durante il carnevale romano. Pare che lo stesso F. si dilettasse nello scrivere poesie in volgare; purtroppo di esse non si ha al momento ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] L'astuta cameriera (ivi, autunno 1770); Critica teatrale, di R. de' Calzabigi (ivi, autunno 1771, e Venezia, teatro S. Cassiano, carnevale 1775, come La critica teatrale); La contessa di Bimbimpoli, di G. Bertati (Venezia, teatro S. Moisè, carn. 1772 ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] (1841), scritta quando meditava di ritirarsi dal teatro, tentò di ripetere l'evento di Una delle ultime sere di carnevale.
I limiti della commedia del B. sono avvertibili soprattutto nella lingua, che per rifuggire dalla paralisi purista attinge a ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] e il balletto ebbero un successo strepitoso e il B. fu particolarmente gratificato dall'arciduca prima di ritornare in Italia.
Nel carnevale del 1651 il B. era nuovamente a Venezia, al Teatro dei SS. Giovanni e Paolo, per Alessandro vincitor di se ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] problemi dell'isola, anche le sommosse popolari contro il governo piemontese, fra cui la rivolta avvenuta a Sassari durante il carnevale del 1852; per riportare l'ordine, dovette allora porre la città sotto assedio. "Dopo un mese si recava poi ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.