DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] , fu eseguita totalmente dal D. nel 1594 (Arslan, 1960, pp. 242, 252).
Databili intorno al 1592 sono il Carnevale del Kunsthistorisclies Museum di Vienna e la Resurrezione di Lazzaro nella chiesa della Carità a Venezia, dipinto molto importante per ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] " promulgò bandi di divieto di portare impunemente armi nei luoghi adiacenti i teatri, disciplinò l'uso delle maschere nel carnevale, proibì alle prostitute di travestirsi e di lanciare "uova, zaganelle ed altro nel Corso durante i palii" e di ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , da Depretis a Giolitti", si sentiva, nel suo culto per la "patria grande", di fronte "al dilagare del carnevale democratico", quale continuatore di Oriani. Sennonché, mentre Oriani, nel suo fondo più genuino, era davvero legato alla tradizione ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] a Roma. Scritturò dunque un'intera compagnia napoletana, guidata dal compositore G. Fischietti, e fece rappresentare per il carnevale 1729 due commedie musicali che furono le prime date lontano da Napoli e quindi in italiano anziché in dialetto ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] con M. de Chambrier, ministro plenipotenziario del re di Prussia, a passare al servizio di Federico II alla fine del carnevale 1744. Ma finì invece per fuggire a Venezia con il giovane lord James Stuart de Mackenzie, che voleva sposarla.
Vani ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] Baraccani, nel '50, e da solo nel '51-'52, recitando assieme alla moglie e al figlio Enrico, venne scritturato per il carnevale del '54 da L. Domeniconi come primo attore al teatro Valle di Roma, dove fu accolto molto bene dal pubblico, e ricevette ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] allora la revisione delle sue opere. Nel 1555egli terminò quella della Flora, che fece rappresentare a Fontainebleau durante il carnevale di quell'anno. Il 1 apr. 1555 fece testamento. Era ancora intento alla revisione dell'Avarchide quando morì di ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] di lui, assunse un tono sempre più ironico e infine addirittura minaccioso. Durante la mascherata in gondola del carnevale egli fu schernito da giovani nobili, muniti di alambicchi, soffietti e altri arnesi del gabinetto alchimistico, che offrivano ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] alla corte del duca Vincenzo I, ed è certo che partecipò a numerose rappresentazioni teatrali allestite in occasione del carnevale. Nel novembre 1598 recitò una parte nella sontuosa messa in scena del Pastor fido di Battista Guarini, eseguita in ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] , fra i contemporanei, il suo gusto per le rappresentazioni pubbliche: furono grandiosi, nel 1639, gli spettacoli per il carnevale e per la nascita del figlio Pietro. Bernardo Morando, poeta molto attivo a corte nei decenni centrali del Seicento ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.