PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] il libretto musicato dal compositore Achille Peri, scritto dal poeta Francesco Maria Piave e intitolato Rienzi, rappresentato durante il carnevale di quell’anno al Teatro alla Scala di Milano (Rovani, 1862, p. 2; Esposizione di Belle Arti nel palazzo ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] "ragionamento" è dedicato alla illustrazione dei più diffusi passatempi; ampio spazio è riservato ai "diversi giuochi" di carnevale, che offrono ai cavalieri l'opportunità di cimentarsi in varie prodezze sportive e di essere ammirati dalle loro ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] , gli diede lo spunto, nel '19, un fatto di cronaca (la fuga cioè di un elefante che, condotto a Venezia per il carnevale, aveva messo a soqquadro la città, impegnando a lungo la polizia in una caccia assai ricca, a quanto pare, di situazioni eroi ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] A conclusione di questa fase nel 1913 l'E. realizzò due dipinti futuristi, Carica di cavalleria (moto in avanti), Carnevale (sensazione ritmica di un interno di festival), dispersi, che furono esposti nel 1914 alla mostra milanese di Nuove tendenze ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] di belle arti e sono dedicati, oltre che a temi di architettura e arte, anche a cronache di costume, come per il carnevale del 1838 (pp. 94-124). Tra i testi di questa raccolta figura anche Ai Torlonia le arti riconoscenti (pp. 50-54), dichiarato ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] ) vivaci e realistiche che dovettero essere recitate dal C. (i Rozzi erano, per lo più, autori e attori) durante il carnevale del 1532. Notevoli sono due altri componimenti di diverso metro: la Vedova (monologo in terzine, prima, in quartine, poi) e ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] da Roma a Napoli il 22 dicembre dello stesso anno; nella città partenopea, ove si trattenne per tutta la stagione di carnevale, ebbe modo di procurarsi alcune lettere commendatizie in vista di un successivo viaggio in Spagna. Il G. raggiunse infatti ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] (Ferrara 1612), sulla scia delle fortunate "cavalerie" cinquecentesche. Il torneo, tenutosi in occasione dell'ultima domenica di carnevale (4 marzo 1612), con grande concorso di pubblico, era stato sollecitato l'anno prima da Vincenzo Gonzaga duca ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] edizioni, oltre alla prima, nel 1545, 1547, 1548, 1560, 1592 e 1627; e che fu anche rappresentata a Verona nel carnevale del 1549 a cura dell'Accademia Filarmonica. I meriti dell'opera non sono nella trama, che sviluppa una situazione canonica del ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] , sede del Comune di Genova). Il corso degli eventi era però del tutto fuori del controllo del governo.
Per il carnevale del 1575 i nobili "nuovi" organizzarono un torneo che servi a proporre pubblicamente, in maniera simbolica, gli obiettivi della ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.