PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] la cantata Eloisa e Abelardo (teatro delle Dame, 1792), alcune opere buffe e il Tullo Ostilio (teatro Argentina, carnevale 1797, dramma per musica di Francesco Ballani).
L’occupazione francese dello Stato pontificio e la creazione della Repubblica ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] una sua villa di campagna, facendovi fabbricare alcune cellette per ritirarvisi in compagnia di prelati e sacerdoti nel tempo di carnevale.
Nel 1719 Clemente XI lo creò cardinale. Il 20 genn. 1723 Innocenzo XIII gli offrì l'atteso e bramato premio ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] per opera di V. Guerrieri (Ibid., Titolo 54, prot. 54451/1894).
Nel 1884 l'I. fece parte, con D. Iannetti, P. Carnevale, P. Lomotto, G. Sacconi, C. Tenerani, A. Viviani e F. Vespignani, della giuria artistica del primo concorso per il palazzo di ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] Giustizia (Kirk). È del 1885, infine, il progetto per la sistemazione dell'esedra alle terme di Diocleziano, presentato da N. Carnevale sulle pagine dell'Italia (La vecchia e la nuova Roma, in L'Italia. Periodico artistico illustrato, III 1885, 3 ...
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GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] palazzo reale. Giovanni Battista eseguì forse anche i 14 "tellari" laterali con boscherecce e il fondale per la recita di carnevale del 1680, che ebbe luogo a palazzo Madama (Viale Ferrero, p. 33).
Giovanni Battista fu attivo anche per palazzo Madama ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] nell'autunno a Venezia, ne La cameriera di spirito di G. Gazzaniga e ne L'orfanella americana di P. Anfossi; nel carnevale 1787-1788 la troviamo interprete della Nitteti di Paisiello a Firenze. In questi anni il marito cantò sempre accanto a lei, ed ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] fu anche a Napoli, dove presso il teatro del Fondo di Separazione eseguì magistralmente alcuni concerti di violino.
Nel carnevale 1796, secondo il Berutto, sostituì Luigia Villeneuve, primadonna del teatro degli Avvalorati di Livorno, nelle opere La ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] e i cori della tragedia S. Ermenegildo Martire, del card. Sforza Pallavicino, rappresentata al Seminario Romano durante il carnevale del 1644dai convittori e da essi dedicata al card. Francesco Barberini (pubbl. a Roma in quell'anno); una messa ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] violini e basso.
Alla corte austriaca nel 1738 venne eseguito anche il suo oratorio Ester su libretto del Metastasio. Nel carnevale del 1739 l'A., ritornato a Firenze, mise in scena due opere al teatro degli Infuocati in via del Cocomero, Scipione ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] di Ifigenia di J.S. Mayr; in marzo debuttò a Ferrara nel Ciro in Babilonia di Rossini. Cantò a Venezia nella stagione di carnevale 1812-13 della Fenice (prime di Teodoro di S. Pavesi e Tancredi di Rossini); nell'autunno del '12 fu a Firenze per ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.