GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] della sua pur esigua produzione operistica. Caso emblematico è quello de Il Nicomede in Bitinia (Venezia, teatro S. Moisè, Carnevale 1677), opera della maturità, in cui i lunghi postludi strumentali a chiusura delle arie costituiscono vere e proprie ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] tal non l’hebbe dall’etate antica; / et hor mia musa è pur senz’oglio e sale; / pensi ch’io canto il padre Carnevale» (cit. in Chiocchiarelli, 1780, p. 313). Il primo verso dell’ottava richiama il Triompho di Carlo Quinto a’ cavallieri et alle donne ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] La discordia superata, invenzione di A. Pio di Savoia, musica di A. Goretti, organizzato dal marchese R. Obizzi per il Carnevale. Il teatro venne ricavato nell'edificio per il gioco della racchetta. Al contrario del Saracino romano, ci fu qui una ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] and not yet in her prime" (Music in London, I, London 1890-94, cit. in Guest, 1992, p. 52).
Nella stagione di carnevale-quaresima 1892 la L. figura alla Scala come prima ballerina accanto a Maria Fornasari e N. Guerra in Rodope (coreografia R. Grassi ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] per 24 ore ossia L'ammalato di buona salute, eseguita con successo nel teatrino del conservatorio dagli stessi allievi nel carnevale del 1834.
È da questo momento che inizia la vera e propria carriera pubblica di autore melodrammatico del L. che ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] si ricordano: Il cavaliere bizzarro (testo di A. Schiantarelli), intermezzi in musica a 4 voci, teatro della Pace, carnevale 1774; Giuseppe riconosciuto, componimento sacro per musica, collegio germanico-ungarico, 1782; S. Elena al Calvario (testo di ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] di carriera alle spalle, invero molto meno documentati dei successivi. Il suo nome compare nelle fonti teatrali a partire dal carnevale 1799-1800, quando cantò nel teatro S. Benedetto di Venezia La pazza giornata ovvero Il matrimonio di Figaro di M ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] è poi la musica della Berenice, su libretto di Leopoldo da Villati, andata in scena durante il carnevale dell'anno successivo. Nella stagione di carnevale del 1732 si rappresentò lo Scipione nelle Spagne, un'opera seria su libretto di A. Zeno. Alla ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] S. Mercadante, nel Barbiere di Siviglia rossiniano, nel Don Pasquale e nella Regina di Leone di L.A. Villanis. Nel carnevale 1851-52 il G. riscosse ampio successo al teatro di S. Radegonda di Milano sostenendo con padronanza tecnica e interpretativa ...
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FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] in tutti i modi di conquistare Lucrezia Borgia, che giunse a Ferrara nel 1502 scortata da tre buffoni spagnoli. Nel carnevale del 1506 fu uno degli autori di una memorabile battaglia di uova, e di uno scherzo altrettanto memorabile, ordito ai danni ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.