LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] i libretti de La fede tradita e vendicata impressi per le rappresentazioni che ebbero luogo nell'autunno 1736 a Graz e nel carnevale 1737 a Klagenfurt, le cui dediche sono a firma, rispettivamente, del Mingotti e del Lapis.
Tra il 1739 e il 1741 il ...
Leggi Tutto
BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] nell'inverno 1724, della Didone abbandonata di T. Albinoni (libretto del Metastasio) al Teatro S. Cassiano di Venezia nel carnevale 1725, dei Fratelli riconosciuti di G. M. Clari al Nuovo Teatro Ducale di Parma il 13 maggio 1726, della Fedeltà ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] sì imparate a mente che all’improvviso, festini, bagordi et ogni altra licenza» (Franchi, 1997, p. 89) non soltanto a carnevale ma durante tutto l’anno. Egli ne curò l’applicazione con tale zelo che, come testimoniò il Valesio, mentre «gli canta in ...
Leggi Tutto
DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] Nel 1747 il D. scrisse un altro libretto per la musica di Gregorio Sciroli, Capitan Giancocozza, rappresentato al teatro dei Fiorentini nel carnevale con il D. come protagonista e il d'Aquino nella parte di Fonzo. Fu quindi al Nuovo, preso a nolo per ...
Leggi Tutto
CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] 49-70, n. 55)e l'intermezzo in due parti, a quattro voci, Il marchese a forza, rappresentato nella stagione di carnevale 1776-77al teatro Tordinona con molto successo (la partitura è conservata ms. alla Sächsische Landesbibl. di Dresda, Mus. 3401/F/1 ...
Leggi Tutto
MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] a lui, il M. partì per la Francia con la sua "accademia". Giunse a Parigi verso la fine dell'anno e per il carnevale 1646 curò l'allestimento dell'Egisto di G. Faustini, musica di P.F. Caletti detto Cavalli, rappresentato il 16 febbraio alla presenza ...
Leggi Tutto
CANNELLI, Lorenzo
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze nel 1802. La prima notizia che lo riguarda è del 1821; il 22settembre di quell'anno redasse di suo pugno un contratto di compravendita a termine dal [...] , entusiasta e schiamazzante, esigeva l'ottava di commiato, spesso improvvisata, e talvolta protestava perché era troppo corta.Nel carnevale 1862 il C. recitò a Livorno, poi, dal novembre 1864, con diverse interruzioni, al teatro Nazionale di Firenze ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] va ricordata anche l'invenzione delle scene per Floridea regina di Cipro, dramma in musica, rappresentato durante il carnevale del 1677 a Reggio Emilia (Fabbri-Verti, 1987).
Fra gli stipendiati fissi della corte farnesiana, dalla quale ottenne ...
Leggi Tutto
GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] , primavera 1728), La fenta schiava (libr. di anonimo, ibid., 1728), Ammore vo' speranza (libr. di anonimo, ibid., carnevale 1729), Li dispiette amoruse (libr. di A. Palomba, Napoli, teatro Nuovo, autunno 1731). Altre opere sono state scritte in ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] discontinuo e frammentario, Paolo scoprì la sua vocazione nel 1713 a Cremolino, commosso da un sermone in tempo di carnevale. Giovane «di presenza grave e maestosa», iniziò le prime pratiche di orazione e mortificazione che le letture materne sulle ...
Leggi Tutto
carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.