JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] serio-comico, Martinelli), Ludwigsburg, Schloss, 18 dic. 1768; L'amante cacciatore (intermezzo, A. Gatta), Roma, Pallacorda, Carnevale 1771; Le avventure di Cleomede, composto nell'aprile 1771 (dramma serio-comico, Martinelli), Lisbona, Ajuda, 6 ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] i Grimani, proprietari del teatro, e con il committente dell’opera, il duca Giovanni Federico di Brunswick-Luneburgo.
Per il carnevale 1671 Partenio compose il primo atto dell’Iphide greca, dramma per musica di Nicolò Minato; gli altri due furono di ...
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CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] voce di contralto, apparve accanto a Sofia, in ruoli secondari, a Padova nell'estate 1850, a Genova nell'autunno 1850 e nel carnevale 1850-51, a Londra e a Parigi nel 1851-52; si ritirò tuttavia molto presto dalle scene, tornando in Germania, dove si ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] esecuzione della Lodoiska di L. Cherubini.
Di nuovo a Varsavia, il B. cantò sempre al Teatro Nazionale dall'autunno 1790 al carnevale 1791, come primo buffo in opere quali: La Vergine del Sole di Cimarosa; Zenobia in Palmira di Anfossi; Il re Teodoro ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] di Galuppi e N. Piccinni. Tra il 1765 e il 1767 si esibì a Pisa, Piacenza, Venezia e Milano. Nella stagione di carnevale del 1766 al teatro Valle di Roma, con una compagnia di cantanti marchigiani, fu interprete di intermezzi a 4 voci di autori quali ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] 'A. sostituì temporaneamente nella stessa Accademia filarmonica il direttore d'orchestra V. Costaguti e, a partire dalla stagione di carnevale del 1831, assunse l'incarico di primo violino e direttore d'orchestra (per i balli), dapprima al teatro ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] anche per le feste municipali: la via Lata (attuale via del Corso), dove il papa spostò la corsa del palio a carnevale, e piazza Navona, che ospitava nella stessa occasione i giochi cavallereschi dei cittadini romani. Il G. diresse anche i lavori di ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] americana in Olanda di P. Anfossi e in I contrattempi di G. Sarti. Al San Samuele restò ancora per la stagione di carnevale del 1779, nel corso della quale partecipò alle rappresentazioni delle opere buffe Gli eroi de' campi elisi di G. Astaritta e L ...
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ANDREA Veneziano
Gaspare De Caro
Nato a Venezia nella seconda metà del secolo XV, visse alla corte pontíficia, dove era famoso per la sua arguzia e le sue burle. Fu grande amico di Pietro Aretino, che [...] , da lui stesso diretta. Si sa che dava anche in affitto abiti per commedie e mascherate e che dipingeva calze. Nel carnevale del 1525 apprestò un carro con fantocci di carta pesta rappresentanti tutte le più vecchie cortigiane di Roma e lo fece ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] e ripresa qualche anno dopo come Affari ed amori, sempre all'Isola Bella (1674) e in seguito nella stagione pubblica del carnevale 1675 del teatro Regio di Milano (così attesta L.A. Muratori nell'edizione delle Rime di Maggi, Milano 1700, IV, p ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.