FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] scritti invece in collaborazione con A. Giay: I veri amici, libretto di F. Silvani e D. Lalli, Torino, teatro Regio, carnevale 1728; Siroe re di Persia, libretto di P. Metastasio, ibid., 26 dic. 1729. Oltre questi lavori teatrali, Bouquet segnala sei ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] stesso anno si sa di un'altra sua opera comica in due atti, le Quattro parti del mondo, data al teatro La Cannobiana nel carnevale 1801. Il 1801 è anche l'anno in cui il C. assunse a Varsavia la carica di direttore dell'Opera buffa (o teatro Italiano ...
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CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] sa con chi abbia studiato, né dove né quando abbia iniziato la sua attività di cantante (tenore): per la stagione di carnevale 1814-15 fu ingaggiato per cantare al teatro Apollo di Roma, in Tancredi di G. Rossini (prima rappresentazione romana) e ne ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] C. (tutte rappresentate a Napoli) si ricordano: L'equivoco curioso (libretto di G. Palomba, teatro dei Fiorentini, carnevale 1790); Le false magie per amore (libretto di G. Palomba, teatro Nuovo, autunno 1791); Lo matremmonio 'ntrappecuso (libretto ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] 'estate 1803, come interprete di parti tenorili di secondo mezzo carattere. Scritturato al Teatro alla Scala di Milano per le stagioni di carnevale 1810-11 e d'autunno 1811, vi cantò opere di G. Farinelli, G. Nicolini, N. Zingarelli, G. Mosca e di G ...
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CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] . Dopo aver esordito al teatro Valle di Roma come comprimario nella stagione di carnevale-quaresima 1858-59, fu primo tenore a Pesaro nella Norma di Bellini nel carnevale 1860, e da allora si esibì nei più importanti teatri italiani e stranieri ...
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BALLON, Domenico
Anna Migliori
Ballerino famoso di cui non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'attività del B., che fu anche coreografo, pare abbia avuto inizio nel 1778 al Teatro S. Benedetto [...] seri insieme a Giuseppe Petriz. Nello stesso teatro l'attività del B. e di Teresa fu nel 1788 molto intensa: nel carnevale danzarono in Sardanapalo re degli Assiri (ballo eroico-tragico in 5 atti), in Amor all'azzardo, Le Ninfe di Diana (ballo ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] Fior di Maria con musica di P. Giorza e R. Matteozzi (Firenze, 1859).
Concluse la carriera con due balletti rappresentati nel carnevale 1858-59 al teatro della Pergola di Firenze, La liberazione di Lisbona e Fior di Maria; dopo questa data, non sono ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] fortuna di Giuseppe cominciò a declinare da questo momento per l'impossibilità di allestire spettacoli durante la fondamentale stagione di carnevale e per l'incapacità a seguire ancora una volta il mutato gusto del pubblico. In sostanza egli si trovò ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] , e di Elvira ne Il ritorno di Ulisse alla patria, di G. Porsile. Nel 1718 si trovava sicuramente a Roma, dove cantò per carnevale al teatro Capranica nel ruolo di Alessandro in Berenice regina di Egitto,o vero Le gare d'amore e di politica di D ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.