FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] Franchi. Secondo quanto narrato dal Pascoli (1732, p. 179), infatti, coinvolto in un omicidio durante i festeggiamenti del carnevale a Perugia, l'artista fu condannato a morte. Vani furono i tentativi per sottrarlo alla pena capitale. A testimonianza ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] parte della raccolta fiorentina, per la celebre mascherata della "Genealogia degli Dei" che attraversò Firenze l'ultimo giorno di carnevale del 1566 a coronamento delle feste per le nozze. Disegni la cui destinazione per altro esclude un impegno che ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] J. Callot e altri, alcune tavole del carosello detto Guerra d'amore, che era allestito per ordine di Cosimo II de' Medici nel carnevale di quell'anno in onore del duca d'Urbino (Ternois). Se in questo primo gruppo di opere è evidente l'ispirazione al ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] tutti i lavori di questo periodo. Tale intensa attività gli valse, nel 1926, il primo premio per il manifesto del carnevale di Viareggio: fu l'inizio di una collaborazione che si sarebbe protratta per un decennio. Al 1925 risale il manifesto per ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] . Al 1745 risale una descrizione particolareggiata degli allestimenti del G. (in Marx, 1996, p. 120 e n. 20).
Per il Carnevale di quello stesso anno mise in scena l'opera Semiramide riconosciuta. Nella ricevuta di pagamento, datata 18 febbr. 1746, e ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] poetico alla signora Rosalbina Caradori Allan prima virtuosa di canto nel gran teatro La Fenice in Venezia. Il carnevale 1829-30, Venezia, Tip. Antonelli, 1830 (Milano, Racc. Bertarelli). Sempre per la Litografia Galvani eseguì il ritratto del ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] s.).
Ai citati componimenti si aggiunge la paternità della commedia in musica La forza del destino, rappresentata a Roma durante il carnevale del 1662 su spartito dei maestri di cappella Orazio Benevoli e Paolo Olivieri, messa in scena in casa del ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] il libretto musicato dal compositore Achille Peri, scritto dal poeta Francesco Maria Piave e intitolato Rienzi, rappresentato durante il carnevale di quell’anno al Teatro alla Scala di Milano (Rovani, 1862, p. 2; Esposizione di Belle Arti nel palazzo ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] di belle arti e sono dedicati, oltre che a temi di architettura e arte, anche a cronache di costume, come per il carnevale del 1838 (pp. 94-124). Tra i testi di questa raccolta figura anche Ai Torlonia le arti riconoscenti (pp. 50-54), dichiarato ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] da Aleotti a Ranuccio, l'architetto dichiarava infatti la possibilità per l'artista di offrire i suoi servizi solo per il periodo del carnevale; a ogni modo il nome del G. compariva ancora in un mandato di Ranuccio del 3 maggio in cui si concedeva ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.