GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] la Ifigenia in Tauride di Domenico Scarlatti e per La fede tradita e vendicata di Francesco Gasparini, rappresentate durante il carnevale del 1719, nonché per l'Anagilda di Luca Antonio Predieri, messa in scena in quello stesso anno.
Nell'estate il ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] di L. A. Predieri (28 ott. 1711, Bologna, Teatro Marsigli-Rossi); i Trerivali al soglio di G. Aldrovandini (ibid., carnevale 1711); il Faramondo di L. A. Predieri (Genova, Teatro S. Agostino, autunno 1712; di C. F. Pollaroli, secondo Giazotto ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] i lavori del nuovo oratorio e si impegna ad elargire uno scudo d'oro per concorrere al pagamento dei dipinti di Domenico Carnevale che dovevano ornarlo; il 19 maggio 1576 riceve 10 lire "per festoni da far relevi". Nel luglio 1577 il B. è già ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] , dove il C. era stato chiamato dal Crosato a collaborare alle scenografie delle due opere in programma per la stagione di carnevale del teatro Regio: il Caio Fabricio di P. Auletta e il Tito Manlio di N. Iommelli. Il Crosato aveva sottoscritto il ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] per i quali lo J. approntò le scene durante la permanenza del principe furono Adriano in Siria allestito l'ultimo giorno di Carnevale (1° marzo 1740) al teatro di S. Giovanni Crisostomo e la Reggia della dea Flora, il gran ballo organizzato alla fine ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] del secolo ebbe modo di cimentarsi spesso in simili imprese a Firenze, partecipando per esempio all'allestimento della mascherata del carnevale del 1683, realizzando gli apparati per la liberazione di Vienna nel 1683 e per la liberazione di Buda nel ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] boccascena, originariamente tripartito, in apertura unica e dipingendo la volta e lo scenario (perduti nell'incendio del carnevale del 1826); nel 1801 intervenne nella costruzione del teatro commissionato dalla Società dei Condomini di Treia (Monti ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] per opera di V. Guerrieri (Ibid., Titolo 54, prot. 54451/1894).
Nel 1884 l'I. fece parte, con D. Iannetti, P. Carnevale, P. Lomotto, G. Sacconi, C. Tenerani, A. Viviani e F. Vespignani, della giuria artistica del primo concorso per il palazzo di ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] Giustizia (Kirk). È del 1885, infine, il progetto per la sistemazione dell'esedra alle terme di Diocleziano, presentato da N. Carnevale sulle pagine dell'Italia (La vecchia e la nuova Roma, in L'Italia. Periodico artistico illustrato, III 1885, 3 ...
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GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] palazzo reale. Giovanni Battista eseguì forse anche i 14 "tellari" laterali con boscherecce e il fondale per la recita di carnevale del 1680, che ebbe luogo a palazzo Madama (Viale Ferrero, p. 33).
Giovanni Battista fu attivo anche per palazzo Madama ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.