COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] S. Pietro in mare che questi aveva approntato per una delle sacre rappresentazioni che si tenevano negli ultimi giorni del carnevale presso l'oratorio del Caravita (Gherardi Dragomanni, 1841, p. 60). Per di più il C. doveva lavorare come aiuto del ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] dal milanese F. Biella.
A Bologna fu attivo al teatro Malvezzi (1742); a Venezia, ove si trattenne fino al carnevale dell'anno successivo, fu impegnato al S. Giovanni Crisostomo (Povoledo, 1951). Il soggiorno italiano si concluse nel 1743 allorché ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] . 175-185; E.W. Rowlands, Fra F. L. and Masaccio, in Gazette des beaux-arts, CXL (2002), pp. 167-179; Fra Carnevale. Un artista rinascimentale da F. L. a Piero della Francesca (catal.), Milano 2004, pp. 138-157; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] la loggia dell'edificio prospiciente il giardino del palazzo, decorata con il Baccanale del gnocco (festività tipica del carnevale veronese) che oggi si può giudicare soltanto attraverso una fotografia eseguita nel 1940. Protagonisti sono i cittadini ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] la Ifigenia in Tauride di Domenico Scarlatti e per La fede tradita e vendicata di Francesco Gasparini, rappresentate durante il carnevale del 1719, nonché per l'Anagilda di Luca Antonio Predieri, messa in scena in quello stesso anno.
Nell'estate il ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] di L. A. Predieri (28 ott. 1711, Bologna, Teatro Marsigli-Rossi); i Trerivali al soglio di G. Aldrovandini (ibid., carnevale 1711); il Faramondo di L. A. Predieri (Genova, Teatro S. Agostino, autunno 1712; di C. F. Pollaroli, secondo Giazotto ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] i lavori del nuovo oratorio e si impegna ad elargire uno scudo d'oro per concorrere al pagamento dei dipinti di Domenico Carnevale che dovevano ornarlo; il 19 maggio 1576 riceve 10 lire "per festoni da far relevi". Nel luglio 1577 il B. è già ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] (poi Theresianum) e il braccio leopoldino della Hofburg (G. e L.O. Burnacini), il castello di Petronell (D. Carlone, C. Carnevale) e, tra i monumenti, il Hofbrunnen di Salisburgo e la colonna della Trinità a Vienna.
Da questo primo Barocco deriva uno ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] , dove il C. era stato chiamato dal Crosato a collaborare alle scenografie delle due opere in programma per la stagione di carnevale del teatro Regio: il Caio Fabricio di P. Auletta e il Tito Manlio di N. Iommelli. Il Crosato aveva sottoscritto il ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] per i quali lo J. approntò le scene durante la permanenza del principe furono Adriano in Siria allestito l'ultimo giorno di Carnevale (1° marzo 1740) al teatro di S. Giovanni Crisostomo e la Reggia della dea Flora, il gran ballo organizzato alla fine ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.