FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] Tell, che si trovava nel ridotto del distrutto teatro Carlo Felice di Genova. Nello stesso teatro aveva modellato Per il carnevale del 1881 una colossale statua della Beneficenza insieme con lo scultore P. Calvi (cfr. A. Brocca, Il teatro Carlo ...
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FILOSI (Filozzi), Giuseppe
Flaminia Gennari Santori
Non si conoscono i dati biografici di questo incisore che, dal quarto al settimo decennio del XVIII secolo, fu attivo a Venezia, soprattutto nel campo [...] Tiepolo. Incisori veneti e friulani del Settecento (catal.), a cura di D. Succi, Venezia 1983, ad Indicem; L. Padoan Urban, Il carnevale veneziano, in Storia della cultura veneta, 5, Il Settecento, I, Vicenza 1985, p. 641, nn. 104 e 106; F. Arato, Il ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] Bellinzona 1970, pp. 115-128; Id., in Presenza ticinese a Venezia, Lugano 1977, s.v.; L. Padoan Urban, Il carnevale veneziano, in Storia della cultura veneta, 5, Il Settecento, I, Vicenza 1985, pp. 631-645; Francesco Fontanesi 1751-1795. Scenografia ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] dell'anno seguente. L'opera presentata alla commissione fu un trittico raffigurante: Il tacchino, I bevitori e Il Carnevale, intitolato Carne, carne, sempre carne, che però venne respinto. Il C., unendosi ad altri artisti sottoposti al medesimo ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] ), il C. dal febbraio del 1633 fu impegnato a disegnare costumi e scenari (Passeri). Il melodramma venne rappresentato nel carnevale dello stesso anno, e quando nel 1637 se ne pubblicò la partitura, il frontespizio e le cinque illustrazioni furono ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] , fu eseguita totalmente dal D. nel 1594 (Arslan, 1960, pp. 242, 252).
Databili intorno al 1592 sono il Carnevale del Kunsthistorisclies Museum di Vienna e la Resurrezione di Lazzaro nella chiesa della Carità a Venezia, dipinto molto importante per ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] ; V. Monti, Epistolario…, a cura di E. Bertoldi, I-IV (cfr. Indice, VI, p. 501), Firenze 1930; F. Clementi, Il Carnevale romano nelle cronache contemporanee, II, Secc. XVIII-XIX, Città di Castello 1938, p. 272; Leopoldo Cicognara ad Antonio Canova ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] con il dramma pastorale Erminia sul Giordano scritto da G. Rospigliosi per il teatro Barberini e rappresentato nel carnevale 1633.
La grande tela di Bouxwiller sottolinea comunque per lucidità di visione e splendore cromatico l'affinità stilistica ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] è conservata solo la Fiorenza dell'Accademia (replica in marmo, del 1570, al Bargello); per il battesimo di Leonora, durante il carnevale 1568, eseguì dei "colossi" (cfr. Nagler).
Tra le opere che il B. eseguì per Francesco de' Medici possono essere ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] tra il 1719 e il 1722 è documentato al teatro d'Alibert, la cui paternità progettuale è ancora discussa: qui curò per il carnevale del 1719 le scene del Lucio Vero, dramma cui aveva già lavorato nel 1716, con l'aiuto del suo allievo A. Galluzzi al ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.