CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] e lo stesso anno fu rappresentata al teatro Carignano di Torino, quindi a Padova, Torino e Napoli, poi nella stagione di carnevale 1805-06 al teatro Carcano di Milano e nel 1820 con il titolo I finti Savoiardi ancora a Venezia, dove ebbe ugual ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] G. Donizetti, di N. Vaccai, di S. Mercadante e di G. Pacini.
Nella primavera 1825 fu al Regio di Torino, nel carnevale 1825-26 al Comunale di Trieste (dove conobbe la ballerina milanese Carolina Cosentini, che sposò nell'estate 1826 a Bologna), nella ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] in estate fu al teatro della Comunità di Modena con il ballo eroico-tragico in cinque atti La conquista del Perù. Nel carnevale 1825 alla Fenice di Venezia mise in scena L'eroe peruviano; passò poi alla Scala dove presentò i balli tragici Antigone (4 ...
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STELLA, Santa
Ben Byram-Wigfield
– Figlia di Alessandro (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Geminiano, Registri dei matrimoni, reg. 6) e di sua moglie Zanetta (Archivio di Stato [...] e secondo uomo en travesti) in teatri d’opera del Nord, tra Firenze, Genova, Verona e Mantova, nonché nell’autunno e Carnevale del 1715-16 in opere di Francesco Gasparini e Antonio Vivaldi in un teatro minore veneziano, il S. Moisè. In un libretto ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] (teatro S. Angelo, 15 luglio 1800; poi Reggio Emilia, teatro Moderno, con il titolo La muta, ovvero Il medico per forza, carnevale 1802); L'incantesimo senza magia (teatro S. Moisè, 9 dic. 1800); La bottega del caffè (da C. Goldoni, ibid., 20 apr ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] Benedetto di Venezia il 27 apr. 1850 nell'opera Ernani di G. Verdi. Il successo ottenuto le procurò per la stagione di carnevale-quaresima 1850-51 una scrittura al Teatro comunale di Trieste, dove cantò Attila di Verdi, Poliuto di G. Donizetti e Gli ...
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SAPORITI, Teresa
Federica Camata
SAPORITI, Teresa. – Nacque tra il 1763 e il 1764, presumibilmente in Lombardia (il cognome è oggi diffuso nel Varesotto).
Scarse e frammentarie sono le notizie sulla [...] di Nino a Reggio (stagione di fiera 1793) e al teatro Rangone di Modena (estate 1793). Tra l’autunno del 1793 e il carnevale del 1794 tornò a Venezia, dove calcò le scene del S. Samuele come prima donna assoluta nella Lanterna di Diogene di Guglielmi ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] in scena in centri della Germania nordorientale, in periodi dell'anno che perfettamente si incastravano tra le stagioni praghesi d'autunno e carnevale: a partire dal 1751 a Lipsia, per la fiera di Pasqua, e dal 1754 anche a Dresda, per l'estate. Nel ...
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VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] a trentaquattr’anni un suo melodramma, il dramma buffo Pietro il Grande, ossia Un geloso alla tortura (Merelli; Parma, teatro Ducale, Carnevale 1824), ebbe davvero buon esito. Fu l’inizio di una serie notevole di successi che fecero di lui uno degli ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] del Sartori (cfr. Indici, I, Cantanti, p. 276) risulta già attivo nel '23 a Crema e nel '24 a Roma: durante il carnevale di Venezia del 1726, e ancora nell'autunno successivo, fu al teatro S. Angelo di quella città nella Dorilla di A. Vivaldi (nella ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.