AMOREVOLI, Battista
Alberto Asor-Rosa
Attore del sec. XVI, nato a Treviso. Scarsissime le notizie della sua vita. Si sa che faceva parte, con lo pseudonimo di "Franceschina", e della Compagnia dei Gelosi, [...] d'Austria, l'A. si trovava con la sua compagnia a Torino, dove prendeva parte alle feste di quel carnevale, e dove, in occasione del genetliaco del duca, pubblicava, sottoscrivendosi "Comico confidente", una curiosa operetta: Canzone in laude dell ...
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ANTOLDI, Alessandro
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Nato a Mantova il 29 apr. 1815, laureatosi nelle discipline giuridiche, ma dedicatosi alla musica, l'A. fu tra i primi a istituire (settembre 1844) in casa sua una scuola gratuita [...] commissione di dieci professori (tra i quali A. Boito e A. Ponchielli) del conservatorio di musica di Milano, e nel carnevale 1887 l'arpa Antoldi venne adottata nel Teatro Sociale di Mantova. Fu inviata anche all'Esposizione Vaticana (dic. 1887-apr ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] piuttosto di pazzo", lettera a B. Stampa del 13 nov. 1543). Da Genova passò ad Alessandria, presso il Trotti, poi nel carnevale del 1542 era a Pavia, presso Giovan Stefano da Crema, e infine a Milano, da Massimiliano Stampa marchese di Soncino, fino ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] del matrimonio viene rinviata al 10 febbr. 1492, quando il G. torna a Bologna rimanendovi per tutto il carnevale "in festa et allegrezza", essendo "da tutta la città molto riverito et accarezzato". Una "bellissima festa" viene organizzata ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] per "una giostra all'incontro" commissionata dalla contessa Calderini e dalla marchesa Zambeccari (ibid., piazza Maggiore, carnevale 1710); Il teatro in festa, "pubblica accademia teatrale" (ibid., collegio dei nobili, 1714).
Oratori (perduti salvo ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] principale, Il giudizio di Paride di Michelangelo Buonarroti il Giovane).
L’opera in musica ebbe alterne fortune a Firenze. A carnevale la corte preferiva i tornei, le feste da ballo, le veglie: dagli anni Dieci gli impegni teatrali di Peri si ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] e la sostanza drammatica della scena di ‘pazzia’ dell’Ines, andata in scena nello stesso teatro appena nove mesi prima.
Nel carnevale 1837 i coniugi Persiani furono al teatro Apollo di Venezia per la ‘prima’ locale di Ines e per la nuova opera ...
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TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] «prima donna a parte eguale» con Marianna Serra in opere serie. Ma si specializzò ben presto nel genere comico: nel carnevale 1784 comparve a Brescia nel Teatro nuovo degli Erranti, prima donna nel dramma giocoso Il capitan Tenaglia o sia La muta ...
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SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] ..., 1626, a cura di A. Anselmi, 2004, p. 11 nota 44), accompagnato dal proprio camerata Balzano che, in una commedia improvvisata a bordo per festeggiar il carnevale, recitò la parte del Graziano (p. 32), una delle maschere bolognesi più celebri del ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] I cantori della Cappella Pontificia nei secoli XVI-XVIII, in Rivista musicale italiana, XIV (1907), p. 784; F. Clementi, Il carnevale romano, I, Città di Castello 1939, p. 422; P. Kast, Biographische Notizen zu römischen Musikern des 17. Jahrhunderts ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.