AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] vari scritti apparsi su Il Popolo e Il Mondo, nel 1923 e 1924, raccolti nel volume dal titolo polemico Il carnevale politico nel Siracusano (Siracusa 1924), del quale solo alcune copie poterono circolare prima del sequestro (il Comitato ANPI di ...
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RICCI, Angelo Maria
Giorgio Piras
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Firenze il 30 aprile 1688, da Francesco e da Caterina Carpinea, di modesta condizione e cultura. Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] suoi volgarizzamenti, spesso in versi, erano anche recitati dai suoi allievi, talvolta accompagnati dalla musica, specialmente di Carnevale (una drammatizzazione dei Proverbi si trova in Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 833, cc. 194r-214v).
La ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] dove era stata invitata precedentemente. Nell'estate dello stesso anno fu a Verona e nel novembre a Venezia. Durante il carnevale del 1652 recitò nel teatro di Modena. Gli spettacoli sembravano svolgersi in un clima sereno e festoso quando, proprio ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] per il teatro di corte (estate del 1796), poi presso il teatro Ducale, il più prestigioso della città: per il carnevale del 1798, per la stagione lirica della primavera del 1799, nonché per quelle delle successive estati del 1801 e 1802, sempre ...
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MARTINI, Renzo
Gaspare Nello Vetro
– Nacque a Parma il 1° luglio 1897, da Giuseppe e da Anita Spada.
Il padre era un medico colto e studioso che, pur con una buona clientela, trasformò la professione [...] in repertorio una quarantina di lavori teatrali, fra i quali alcuni da lui stesso composti. Il 3 genn. 1929, nella stagione di carnevale, diresse al teatro Regio di Parma il suo balletto in un atto, su soggetto di L. Passerini, Serenata d’aprile.
Il ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] di disegnare i costumi per il teatro di corte e per le feste date dall'imperatore, soprattutto per quelle di carnevale (dette "Wirtschaften"). In questo ufficio gli fu affiancato nel 1724 Bartolomeo Poli, cugino del cappellano di corte, in qualità di ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] Castil Blaze, il B. cantò nel Don Giovanni di Mozart, per la prima volta eseguito al Teatro Italiano di Parigi.
Nel carnevale dei 1798 il B. fece rappresentare al Teatro dei Fiorentini, partecipandovi anche come cantante nel ruolo di Ulisse, una sua ...
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FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] ), compose il melodramma (perduto) Didone abbandonata, su libretto di P. Metastasio, rappresentato al teatro Ducale di Milano per il carnevale del 1755; l'oratorio Il padrone e l'agricoltore della vigna evangelica (Milano, S. Dalmazio, 1750) e quello ...
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CORSINI, Iacopo
Rossella Motta
Nacque a Firenze, e fu attore comico operante intorno alla seconda metà del sec. XVIII, ma, allo stato delle ricerche, si ignorano data di nascita, paternità e maternità, [...] del Cocomero dal comico sig. Jacopo Corsini una per ciascheduna delle recite dalla primavera dell'anno 1770 fino a tutto il carnevale 1771 (e con medesimo titolo per gli anni seguenti).
Il C. lasciò Firenze solo nel 1780, quando era ormai in età ...
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BARLOCCI, Giovanni Gualberto
Nicola De Blasi
Nacque a Montefiore, nei dintorni di Fermo, nella seconda metà del sec. XVII. Poche notizie ci rimangono della sua vita. Entrò nell'Arcadia di Roma il 5 [...] Ciana (rappresentata a Roma il 15 febbr. 1738; a Torino, col titolo di Donna Marzia, nel 1740 e ancora a Torino nel carnevale del 1747 come L'Ambizione delusa; infine a Monaco di Baviera, col titolo originale, il 13 luglio 1749), il cui libretto fu ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.