LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] p. 211).
Sempre con macchine del L. furono rappresentate al Buen Retiro, il 28 luglio del 1636, la Fábula de Dafne e, nel carnevale del 1639, la Fábula de Narciso entrambe di Calderón de la Barca.
Il L. progettò presso il Buen Retiro l'ormai perduto ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] , Archivio Ricordi); La conquista delle Indie Orientali, dramma in tre atti, libr. di G.D. Boggio, Torino, teatro Regio, carnevale 1808; Ifigenia in Aulide, dramma serio in due atti, libr. di L. Ronianelli, Milano, teatro alla Scala, 28 genn. 1809 ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] vesti di Archintronato fu poi maestro delle cerimonie per il Sacrificio, spettacolo allestito dall’Accademia nel carnevale del 1532. Sempre a questa stagione andrà probabilmente ascritta anche una sua lettura accademica sul sonetto pertrarchesco ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] ; G. A. Bottazzi, Serie dei vescovi di Tortona, in Le antichità di Tortona e suo agro, Alessandria 1808, p. 46; G. Carnevale, Notizie per servire alla storia della Chiesa di Tortona, Voghera 1844, pp. 157-158; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIII ...
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SADOLETO, Giovanni
Silvia Di Paolo
– Nacque a Modena nel 1440, figlio di Giacomo.
Sposò la nobile Francesca Machiavelli, dalla quale ebbe numerosa prole, tra cui Jacopo, famoso cardinale, Ercole, pubblico [...] del re Ferdinando di Napoli e moglie del duca Ercole, nel suo viaggio a Venezia in occasione delle feste del carnevale. Il 4 novembre 1477 partecipò alla cerimonia di inaugurazione dei corsi di diritto sostenendo una disputa giuridica con il collega ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] , del quale trovasi traccia come autore dell'opera Isacco, azione sacra in un prologo e cinque atti, rappresentata durante il carnevale del 1637 a Roma, presso il seminario romano, di cui era convittore (cfr. S. Franchi, Il teatro musicale a Roma ...
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OLIVIERI, Angelo
Giulia Giovani
OLIVIERI, Angelo. – Nacque a Camerino intorno al 1636, da Gaspare e da Venanza.
La sua attività musicale fu legata prevalentemente ai Barberini, principi di Palestrina [...] da Mandosio col titolo alternativo Da Scille in Cariddi; 1692, p. 311) fu ripresa al Collegio Clementino nel corso del carnevale, a istanza di Cristina di Svezia.
Agli anni tra il 1680 e il 1682 risalgono diverse arie, oggi custodite nello stesso ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] prima opera Nitteti (1797) su libretto del Metastasio, poi replicata con successo al Teatro di corte di Vienna durante il carnevale del 1800. Nella capitale austriaca conobbe Haydn e, attratto dalla sua arte, per un certo periodo di tempo non compose ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] (al servizio dell’imperatore).
Nei primi anni Settanta il salario di Pederzuoli importava 225 fiorini al trimestre. Nel carnevale 1681 a Linz, dove la corte era riparata durante un’epidemia di peste, Eleonora promosse un allestimento degli Equivoci ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] linea interpretativa mediana dell'esegesi penalistica che sarà poi rappresentata, nel primo decennio del '900, dai Carnevale e dai Manzini), lo fecero diventare presto, oltre che commentatore, collaboratore prezioso dell'attività di elaborazione ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.