ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] il giovane Federico Gonzaga diretto da Roma a Bologna (sarà di nuovo a Urbino negli ultimi giorni di carnevale del 1511).
Ai turbinosi avvenimenti politici degli anni successivi, soprattutto al grave deterioramento nei rapporti tra Francesco Maria ...
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SPAGNA, Arcangelo
Mauro Sarnelli
SPAGNA, Arcangelo. – Nacque a Viterbo nel 1632, da una famiglia che vantava origini nell’aristocrazia romana. Le Letanie op. XVI di Francesco Foggia, dedicate a Spagna [...] apparve la prima stampa della commedia La dama folletto, overo Le larve amorose, andata in scena a palazzo Farnese probabilmente nel carnevale successivo (Franchi, 1988, p. 483, n. 13; Id., 1994-2002, I, p. 418, n. 17); rielaborata con il titolo Il ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] 1706 a Sesto nel teatro di Piero Giannetti e ancora nel 1746 in Borgo dei Greci; Amore e politica nel Carnevale 1700 dall’Accademia dei Rigettati nello stesso teatrino di corso dei Tintori dov’era stata recitata nel 1677 dagli accademici Imperfetti ...
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TESTONI, Alfredo
Paolo Puppa
– Quinto figlio di Petronio, sottosegretario di prefettura, e di Giulia Bettini, nacque a Bologna l’11 ottobre 1856.
Dopo il diploma ginnasiale interruppe il liceo nel 1875 [...] (1925), che esibivano ricchezze inesistenti, assieme ai traffici per fidanzare le figlie e alle servette eccitate dal carnevale –, dapprincipio Testoni licenziò anche poesiole romantiche, come Nùvl’ e srèin (1879), da cui lo liberarono i sonetti ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] La Filli di Tracia, su libretto di Ippolito Bentivoglio, figlio di Cornelio, allestita nel nuovo teatro Bonacossi di S. Stefano nel carnevale del 1664. L’anno seguente fu chiamato a Venezia dai Grimani per curare la stagione del loro teatro ai Ss ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] nelle sue proprietà ad Albano, Anzio e Nettuno. All’inaugurazione del teatro stabile del palazzo al Corso, progettato per il carnevale dell’anno 1684 dall’architetto più famoso di Roma, Carlo Fontana, si ricorda la presenza di Cristina di Svezia.
Dal ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] una sala da musica (nella quale, stando alle cronache dell'epoca, N. Paganini avrebbe tenuto un concerto durante il Carnevale del 1827); altri locali di servizio furono ricavati in corrispondenza del loggione. Quest'ultimo livello venne dotato di una ...
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FIDENZI, Iacopo Antonio
Giusi D'Alessandro
Attore vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del sec. XVII, famoso nel ruolo di innamorato con il nome di Cintio. Incerta la data della sua nascita; [...] la soggezione ai Farnese non poteva considerarsi del tutto conclusa se il duca lo richiedeva al suo servizio per il carnevale dell'anno seguente. Il tono, mesto e rammaricato, evidenzia, al di là delle esasperazioni di rito, la condizione di grande ...
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RONZONI, Pietro Maria
Francesco Franco
– Nacque a Sedrina (Bergamo) il 28 novembre 1781 da Bartolomeo e da Francesca Badala, secondo quanto risulta dai registri parrocchiali. Tuttavia, in una breve [...] insieme al suo collega, realizzò la scenografia per uno spettacolo rappresentato al teatro Sociale di Bergamo in occasione del Carnevale (Rea - Zanardi Ricci, 1993, p. 312; Mangili, 1995, pp. 10, 103). Nel 1814 dipinse Paesaggio (o Campagna romana ...
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MASI, Bartolomeo
Filippo Luti
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Donato dei Vecchietti, il 18 dic. 1480 da Bernardo di Piero e da Caterina di Agnolo Giani.
Secondo di quindici fratelli, dei quali [...] , era entrato a far parte della Compagnia dei fanciulli di S. Giovanni Evangelista, presso la quale, nel periodo del carnevale successivo, quando era «messere» Giuliano di Lorenzo de’ Medici, ebbe modo di partecipare a una meravigliosa festa a cui ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.