PETRUCCI, Brizio
Maria Chiara Bertieri
(Briccio). – Nacque il 12 gennaio 1737 a Massa Lombarda, nel Ravennate (all’epoca appartenente allo Stato Pontificio, legazione di Ferrara), da Tommaso Ubaldo, [...] maggior teatro di Ferrara anche per gli anni successivi fino al 1809 (con due lacune, nel 1802 e 1808), in prevalenza a carnevale, ma talvolta anche nelle stagioni di primavera e d’estate. In uno degli anni in cui non fu impegnato al Comunale, il ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] , 6 ag. 1843) e I Martiri (A. E. Scribe; Lisbona, 15 febbr. 1843, secondo il Leowenberg; Genova, Teatro Carlo Felice, carnevale 1855. Per quest'opera Donizetti si era servito della musica del Poliuto che, composto sul libretto di S. Cammarano per il ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] al Teatro di S. Cassiano con la musica di A. Boroni, con L'amore in ballo, dramma giocoso musicato e rappresentato nel carnevale dello stesso anno al Teatro di S. Moisè, con La buona figliola supposta vedova, musicato da G. Latilla per il Teatro di ...
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CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] quindi per il teatro Ducale di Parma, all'allestimento del Pertinace (musica di V. Landi, libretto di P. d'Averara) rappresentato nel carnevale del 1699. A Parma era di nuovo attivo nel 1706 (Zani, 1820) e qui morì il 12 nov. 1708.
Parallelamente il ...
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BIANCHI, Marco
Anna Ottani
Nacque a Correggio; la sua attività di pittore d'architettura e d'ornato è documentata a partire dal 1740. Il Bigi ha lasciato di lui una biografia molto estesa, ma scarsamente [...] l'Ezio di P. Metastasio (Teatro Comunale, 26 dic. 1740), per il Vologeso re dei Parti di L. Leo (Teatro di Corte, carnevale 1750), per il Caio Mario di vari autori (dicembre 1751, ancora al Teatro comunale) e per La scuola delle cantatrici di G. B ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] prospettivo come creato di Piero del Borgo" (Piero della Francesca). In ogni caso, forse come aiuto e collaboratore di fra' Carnevale e di Piero, il B. si dovette formare, inizialmente, nell'ambiente urbinate che, nella seconda metà del '400, stava ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] alla presenza del duca, l'altra l'anno dopo in casa di L. Scala. Pubblica fu invece la rappresentazione della Gelosia, nel carnevale del 1551, nella Sala del papa nel chiostro di S. Maria Novella. Fu stampata lo stesso anno dai Giunti di Firenze, con ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, n. s., III (1983), pp. 8, 17, 23, 33; M. Feo, Il carnevale dell'umanista, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa Roma 1985, p. 29; C. Bologna, La lett. dell'Italia sett ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] le cerimonie nuziali fossero rinviate al maggio seguente, l'opera venne ugualmente rappresentata durante la stagione di carnevale (teatro di Corte, gennaio 1608) per festeggiare la recente nomina cardinalizia di Ferdinando Gonzaga (24 dic. 1607 ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] dell'allora granduca di Toscana Cosimo III, conosciuto il C. in occasione del suo viaggio nell'Italia settentrionale nel carnevale dell'anno 1688 (1687 ab incarnatione), lovolle al suo servizio a Firenze come cembalaro di corte. Non conosciamo la ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.