SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] di Mascagni, dove tenne la parte di Giorgio, che poi cantò al Goldoni di Livorno e al Donizetti di Bergamo. Nel Carnevale 1906 si produsse al Civico di Cagliari, dove cantò anche Adriana Lecouvreur. Il 7 marzo debuttò alla Scala in Resurrezione di ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] G. Rossini e in Marin Faliero di G., Donizetti al politeama genovese. Nel 1871-72 partecipò alla stagione di carnevale e quaresima al teatro Apollo di Roma, cantando da protagonista in Rigoletto (31 dicembre) e interpretando i personaggi belliniani ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] corrette, ibid., Id., 1604; Ilprimo libro de madrigali a sei voci, ibid., Id., 1590; Mascarate piacevoli et ridicolose, per il carnevale, a 4. 5. 6. 7. & ottovoci... libro primo, ibid., Id., 1590) 1604; Ilsecondo libro de madrigali a cinque voci ...
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Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] personaggio di Rosaura, rappresentato più volte durante la sua lunga carriera, tra l'altro in Amor non ha riguardi allestito nel carnevale 1749, e quello di Erinice nello Zoroastre di L. de Cahusac il 7 febbr. 1752. A Varsavia venne rappresentata il ...
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NOCETO, Giovan Battista
Luca Beltrami
NOCETO, Giovan Battista. – Nacque a Genova il 1° aprile 1586 da Genesio, notaio ben inserito negli affari della Repubblica.
Il 1° settembre 1602 entrò nella Compagnia [...] che però non ottenne l’imprimatur, poi in un’epistola stampata negli Arcani delle stelle (Bologna 1652) di Antonio Carnevale e soprattutto nel Cielo aperto (Bologna 1652), pubblicato sotto lo pseudonimo di Genesio Gastorello Ogoroboto. A questo punto ...
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VENIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco, figlio unico di Giovanni, e di Lucietta Nani di Federico, nacque a Venezia il 15 aprile 1650.
Iniziò la carriera politica [...] dal Senato come uno dei nobili delegati ad assistere il duca di Savoia Vittorio Amedeo II, giunto a Venezia per il carnevale; qualche mese dopo, il 6 ottobre, venne eletto ambasciatore in Francia.
Venier lasciò Venezia quasi un anno più tardi e ...
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MELLINI, Mario
Anna Modigliani
MELLINI (Millini, de Millinis), Mario.– Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1440 da Pietro e da Agnese di Cola Margani. In data imprecisata sposò in prime nozze una [...] nell’ambiente cittadino sia alla corte dei diversi pontefici. Ricordato per aver partecipato ai giochi di Agone e Testaccio durante il carnevale del 1462, scrittore apostolico tra il 1470 e il 1487 e abbreviatore dal 1472, il M. fu nominato, il 18 ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] 1871); Flora, o La regina dei fiori (coreogr. di C. Merzagora, in collab. con R. Marenco, Firenze, teatro della Pergola, carnevale 1871-72); La sirena (coreogr. di I. Monplaisir, Milano, teatro alla Scala, 9 marzo 1872); La fata Vezella (coreogr. di ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] del 1830 realizzò le scene per la Caritea regina di Spagna, di F. S. Mercadante, e, in collaborazione con il reggiano V. Carnevali, quelle per il ballo Giulietta e Romeo e per Bianca e Faliero di G. Rossini.
Alle creazioni teatrali del C., che non di ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] . È osservazione del Valenti (p. 72) che tutte le opere del F. sono ambientate in situazioni festive (in tempo di carnevale è collocata la tragedia, le egloghe si concludono tutte con uno o due matrimoni) o conviviali (la Veglia villanesca), offrendo ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.