MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] come regista con alcune pellicole di breve durata, fra cui Vendetta alsaziana, Dramma in caserma, L'ultima sera di Carnevale, Il telefono del Medioevo.
A partire dal 1907 le case cinematografiche italiane compirono un deciso salto in avanti per ...
Leggi Tutto
TOSELLI, Giovanni. –
Emanuela Agostini
Nacque a Cuneo, il 6 gennaio 1819, da Giacomo e da Anna Clara Pignetta.
Orfano di madre, fu cresciuto dalla nonna. Avviato agli studi di legge e alla professione [...] prevalentemente in teatri diurni e marginali, e dall’autunno al carnevale in provincia.
Il repertorio, ispirato a quello della Reale sarda lo costrinsero a far ritorno al teatro. Nel Carnevale 1873-74 si scritturò con Teodoro Cuniberti. Nel ...
Leggi Tutto
FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] fu al Politeama di Livorno, dove cantò in Faust di Gounod, Trovatore, Nabucco di Verdi, quindi nel 1879 fu per la stagione di carnevale al teatro La Fenice di Venezia in Le roi de Lahore (Nadir) di J. Massenet, Ruy Blas (donna Maria di Neubourg) di F ...
Leggi Tutto
CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] di I. Ferretti. L'opera venne poi ripresa alla Pergola di Firenze nel carnevale del 1823 col titolo IlCorsaro, ovvero Un maestro di cappella inBarberia. Sempre nel carnevale del 1823 veniva eseguita al teatro Comunale di Rimini la farsa in due atti ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] di s. Francesco (Angeli, 1912), sebbene il Guattani (IV, s. v.) ricordi un solo dipinto per S. Bartolomeo. Sia nel carnevale del 1803 che in quello del 1804 il F. si occupò della realizzazione delle "macchine" per l'esposizione del Ss. Sacramento per ...
Leggi Tutto
CONCORDIA, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 17 nov. 1801 da Giuseppe e da Isabella Guidi. Si ignora dove e quando egli abbia iniziato gli studi musicali, cui molto probabilmente [...] chiamato a far parte dell'orchestra in tutti gli spettacoli lirici che si davano ogni anno, sia nella stagione di carnevale sia in quella estiva, durante le feste patronali, nel teatro dell'Aurora. Diplomatosi in composizione presso l'Accademia di S ...
Leggi Tutto
BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] di Palermo (1833-34), al Comunale di Modena (primavera 1834), al Nuovo di Padova (giugno 1834, 1836), al Comunale di Trieste (carnevale 1835) e alla Scala di Milano (primavera 1840).
Nel 1841 il B. venne colto da una malattia alla gola e il musicista ...
Leggi Tutto
BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] il plauso del Frugoni. Poi tentò il dramma con la Clizia (1766), e con il Tancredi,che fu messo in scena, nel carnevale dei 1767, al Regio di Torino.
Sembra che questo melodramma sia stato accolto dal pubblico assai sfavorevolmente, per cui il B. non ...
Leggi Tutto
ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] di novembre Rossini fu a Roma per rimettere in scena Il turco in Italia e scrivere l’opera d’apertura del Carnevale al teatro Valle (26 dicembre 1815), Torvaldo e Dorliska (Cesare Sterbini), un soggetto semiserio, troppo tetro per il pubblico romano ...
Leggi Tutto
SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] s.).
Passò quindi a Venezia, per dare al S. Moisè il dramma giocoso La scola de’ gelosi (Caterino Mazzolà) nel Carnevale 1779.
In agosto diede, nel nuovo teatro alla Canobbiana di Milano, il primo atto della commedia per musica Il talismano (Goldoni ...
Leggi Tutto
carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.