DEL MAJNO, Giuseppe
Rodolfo Baroncini
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1801 da Luigi e da Margherita Rossi.
Avviato fin da fanciullo allo studio del violino, divenne in seguito allievo del violinista M. [...] confermato nell'incarico a partire dal 31 genn. 1830, con lo stipendio annuo di lire 800 (egli conservò il posto fino al carnevale del 1881, per ben 51 anni).
Nel dicembre del 1836 su invito di F. Bona, delegato alla presidenza degli ospizi civili di ...
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BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] a Donizetti, composta da Ponchielli su parole di A. Ghislanzoni. Sotto la direzione di Verdi eseguì con enorme successo nel carnevale 1875-76 al Teatro Carlo Felice di Genova l'Aida, che replicò in seguito per trenta recite consecutive. Cantò anche ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] di genere serio: Intermezzo (1752); Ricimero re de' Goti (libr. di A. Zeno e P. Pariati, Parma, teatro Ducale, carnevale 1758, e Roma, teatro delle Dame, 1759; partit. manoscritta in tre volumi, Roma, Biblioteca Casanatense, mss. 2776/77/78); Cajo ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] dell’autore, in due città dello Stato pontificio: La catena d’Adone andò in scena a Bologna nel teatro Malvezzi nel Carnevale del 1649 (ci fu poi un allestimento a Piacenza, nel febbraio dell’anno dopo); la «favoletta pastorale e tragica» Echo e ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] Raffaele, rappresentata con successo il 30 genn. 1856 al teatro Nazionale di Torino e ripresa a Camerino nel carnevale dell'anno successivo. Il secondo melodramma, La demente, su libretto di G. Checchetelli, fu rappresentato al teatro Carignano ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] di G. Rejna) e a Vicenza nel '40, al Nuovo Teatro delle Grazie (Adriano in Siria, di G.B. Lampugnani). Per la stagione di Carnevale del 1743 si recò a Torino, dove venivano allestite al teatro Regio le prime del Cajo Fabricio di P. Auletta e del Tito ...
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TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] 1859, Torino 1859, p. 78, 1860, p. 82, 1861, pp. 68 s., 1862, p. 36, 1867, p. 62; Due Anziani del Bogo, Gli artisti al carnevale di Torino e il Bogorama, in L’Arte in Italia, II (1870), 3, pp. 45 s.; C. Teja, Pasquino all’Istmo di Suez, Torino 1870 ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] nel '49; assolto, si stabilì in quella città. Sono datati al 1858 alcuni dipinti assai noti: Serenata dinanzi al molo, Carnevale in piazza S. Marco (Ca' Pesaro). Nel 1859 la sua situazione di patriota si andava facendo sempre più pericolosa anche a ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] di Venezia, le cui scene furono quasi sempre allestite dal fratello Domenico; contemporaneamente operò anche in altri teatri veneziani: nel carnevale del 1765 al teatro S. Moisè in L'Amore in ballo di A. Bianchi (musiche di G. Paisiello, scene di ...
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SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] di Giuseppe Turchi, eseguito al teatro dei Quattro cavalieri compadroni di Pavia (26 dicembre 1829), e nella stagione di Carnevale 1830-31 fu maestro al cembalo nel teatro Carcano. Il 17 novembre 1832 il suo melodramma semiserio in due atti ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.