COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Verona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] figli; tornato a Napoli, si trovò nel luglio 1741 a dover sostituire la Cattoli, deceduta nel frattempo, con Caterina Rodolfini.
Il carnevale 1744 fu l'ultimo che vide le recite della troupe del C. alla corte di Napoli: come si legge nei documenti ...
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BOLIS, Luigi
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Nacque a Mapello Ambivere (Bergamo) il 29 luglio 1839, da Battista e Anna Ambrosioni.
Compì gli studi musicali nella città e, sposatosi con la cantante Maria Zappettini, esordì come [...] Lucrezia Borgia e nei Goti di S. Gobatti, di cui creò la parte di Sveno. Scritturato poi per tre stagioni consecutive di carnevale-quaresima al Teatro alla Scala di Milano (1873-74, 1874-75 e 1875-76), vi diede eccellenti prove nell'Aida (26 dic ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] quanto attesta l'iscrizione sulla destra del dipinto, per documentare la presenza dell'esotico animale a Venezia durante il carnevale. Per la replica con varianti della National Gallery di Londra, il L. ricevette l'incarico da Girolamo Mocenigo ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] - la novena di s. Francesco Saverio, l'ottava del SS. Sacramento, la novena di s. Ignazio, le "quaranta ore del carnevale" - e sui temi più vari, dal "ragionamento" pel giubileo e attorno ad alcune reliquie esposte a Brera al "discorso" sulla manna ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Ariccia sotto l’egida degli accademici Sfaccendati, promossa e sostenuta dal cardinale Chigi. Pochi mesi più tardi, durante il carnevale 1673, fu rappresentata al teatro di Tordinona la sua seconda opera: L’amore per vendetta overo L’Alcasta (dramma ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] vigile Bellini che così scrisse in lettere inviate al Fiorimo da Milano sempre nel 1828: "Barbaja mi ha detto che pure nel Carnevale verrà Conti a scrivere un'opera seria, e sarà dopo di me [cioè dopo La Straniera]" (16 giugno: cfr. Epistolario, p ...
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TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] volta il motivo della coppia galante di spalle che si allontana, a quelle che sono forse le sue prime Scene di carnevale, per le quali si è ipotizzata un’ispirazione da simili temi burleschi degli arazzi della manifattura locale, disegnati da Johann ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] ": un punto di riferimento temporale non chiaro (non si intende, infatti, a quale proibizione di recitare in tempo di carnevale il Riccoboni faccia cenno) e che dice poco, perché evidentemente se il romano C. fu attratto dal teatro professionistico ...
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SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] per le Tasche (Gli ossequi della Fortuna, Lucca 1648; Sforza, 1890, p. 265) e nei festeggiamenti di carnevale (Gli ozi del carnevale, «intermedi», Lucca 1650, cfr. Pellegrini, 1914, pp. 130-132; La Verità raminga, «balletto in musica», Lucca 1650 ...
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ORGITANO
Hanns-Bertold Dietz
Guido Olivieri
– Famiglia di musicisti e compositori attivi prevalentemente a Napoli nella seconda metà del secolo XVIII e nei primi anni del XIX, formata dai fratelli [...] farsetta Le pazzie per amore (documentata anch’essa soltanto da un libretto), venne data al teatro Capranica di Roma nel carnevale 1761.
Pare che in seguito, abbandonate le scene operistiche, si sia dedicato in prevalenza all’attività di insegnante e ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.