MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] per la Scuola di S. Rocco (per esempio, il 15-16 agosto 1623). Una festa privata a palazzo Mocenigo nel carnevale 1624 vide nascere il Combattimento di Tancredi e Clorinda «in genere rappresentativo», che conosciamo nella versione uscita a stampa nel ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] in primo luogo una serie di drammi per musica, scritti per i teatri veneziani tra il 1718 e il 1725. Nel carnevale 1718 l’Antigona, «tragedia da cantarsi» nel teatro di S. Cassiano (musica di Giuseppe Maria Orlandini), fu uno dei maggiori ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] nel Catone in Utica di Leo, in Semiramide riconosciuta di Porpora e nel pasticcio L'abbandono di Armida di A. Pollarolo, e nel Carnevale seguente in Artaserse di J.A. Hasse, in Idaspe di R. Broschi e nel Mitridate di G.A. Giaj.
Sebbene la voce del ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] del Po aveva un debito con lei di 2000 ducati: lo onorò sposandola. Non si hanno notizie della coppia tra la fine del Carnevale del 1726 e il 1729: si può soltanto supporre che in questo periodo cadessero una o più gravidanze della cantante.
Nel 1729 ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] a fine 1847 col dramma lirico Tancreda, composto sopra versi di Francesco Guidi per l’apertura della stagione di carnevale del Carlo Felice di Genova. Seguirono Orfano e diavolo, melodramma comico-fantastico di Carlo Grisanti (Reggio, inaugurazione ...
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RESSE, Celeste
Gianni Cicali
(detta La Celestina). – A Londra dal 1732 in poi comparve sotto i cognomi Gismondi (nome d’arte oppure cognome d’un primo marito?) e Hempson, nome del gentleman inglese [...] de Veneviento (aprile 1722) di Francesco Feo, Lo castiello saccheato (novembre 1722) e Lo labborinto di Leonardo Vinci (carnevale 1723). Il suo nome non compare tra quelli registrati nei libretti corrispondenti; ma il padre Gregorio firmò in vece ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] dell'allora primo ministro marchese Canossa, il duca gli impartì le ultime istruzioni durante il viaggio a Venezia in occasione del carnevale. Lasciata la città lagunare, il C. arrivò a Vienna verso la fine di febbraio del 1683 e qui presentò le sue ...
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CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] . vi sosteneva la parte di Alfonso). Dopo aver ripreso per la terza volta, a Firenze, il suo prediletto Antonio Foscarini (carnevale 1829), il C. lasciò il Mascherpa per entrare nella compa Ciarli-Falchetti che nell'aprile 1830 era presente al teatro ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] Tacchia, secondo altri), andava per le vie e le piazze di Roma, e negli immediati dintorni, in periodo di carnevale, su un carretto tirato da un ronzino, rudimentale carro di Tespi, in compagnia di Teresa e Cesare Palombini, scherzosamente presentati ...
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GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] perché impegnato fino al 1860 in una serie di recite all'estero. Fu poi al teatro Comunale di Piacenza per la stagione di carnevale 1861 come baritono ne Il trovatore di Verdi e ne L'assedio di Leida di E. Petrella; si recò quindi in tournée in ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.