PIRRONE (Πύρρων, Pyrrho) di Elide
Guido Calogero
Filosofo greco, iniziatore, secondo la tradizione, della corrente scettica. Incerti i dati cronologici della sua vita, che sembra si sia estesa tra il [...] e discussioni appartengono di fatto all'età dello scetticismo accademico e alle polemiche tra Crisippo e Carneade, così come dipendente dalla teoria stoica dell'"assenso" (συγκατάϑεσις) è la definizione del fondamentale atteggiamento scettico ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] ridotti in schemi classicistici producendo opere come i ritratti di Crisippo (v.), Arato (v.), Ippocrate (v.), Carneade (v.).
Trasferito nel mondo asiatico, lo stile lisippeo trova manifestazioni quanto mai caratteristiche e determina la formazione ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] da quello del cittadino, dalla legge di natura si deduce una fratellanza universale.
L'accademia platonica ai tempi di Arcesilao e Carneade (fra il sec. III e il II) volse a quella forma di scetticismo che, inaugurato già da Pirrone (sec. IV-III ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] precedente la prima della Cavalleria rusticana, scrisse: "Il nome di Pietro Mascagni, ignoto fino a stamane, come quello di Carneade per Don Abbondio, avrà stasera il saluto di un pubblico festante, otterrà forse il più ambito di tutti i battesimi ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] personaggi, Perpetua soprattutto e Azzeccagarbugli, passati presto da nomi propri a nomi comuni (Migliorini 1960: 645), Don Abbondio e Carneade (chi era costui?). Si può poi citare una serie numerosa di parole o espressioni che, se ad alcuni evocano ...
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NAVA, Luigi
Paolo Pozzato
– Nacque a Torino l’11 giugno 1851 da Giacomo Antonio e da Elisabetta Salino.
Entrato all’Accademia militare il 22 settembre 1867, ne uscì sottotenente nello stato maggiore [...] di quanto presente nell’attuale sitografia, dove un suo profilo biografico compare significativamente in una rassegna dal titolo Carneade chi era costui? È giocoforza rifarsi quindi alle osservazioni dei suoi critici e in particolare a L. Cadorna ...
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Persino il nome è incerto, essendo dalle varie fonti indicato come Diogene Laerzio o Laerzio Diogene quasi appartenente alla famiglia romana Larcia o Larzia; oppure Diogene Laerzio quasi proveniente dalla [...] Nel IV sono passati in rassegna i platonici (Speusippo, Senocrate, Polemone, Cratete, Crantore, Arcesilao, Bione, Lacida, Carneade, Clitomaco), nel V gli aristotelici (Aristotele, Teofrasto, Stratone, Licone, Demetrio, Eraclide), cui seguono i cinici ...
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Giancarlo Padovan
Il dittatore nel pallone
Schiacciato dagli scandali e da un’indagine dell’FBI, Joseph Blatter ha rassegnato le dimissioni dalla FIFA, ma si suppone che continuerà a dettare le regole, [...] di calcio internazionale (anche se questo non è calcio, ma politica) alludono a Jérôme Champagne, ex dirigente FIFA e Carneade assoluto. Oppure Jérôme Valcke, segretario generale della FIFA. In questo caso, sussiste però lo stesso problema che ha ...
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Vico, Giambattista
Cecilia Castellani
Filosofo, nato a Napoli nel 1668 e morto ivi nel 1744. Nella Vita scritta da se medesimo, composta intorno al 1723, pubblicata una prima volta nel 1728, integrata [...] , che eccedono i desideri e le intenzioni consapevoli, nelle quali opera la Provvidenza, inevitabile è lo scetticismo che da Carneade inficia la presenza del giusto nelle faccende umane e contamina le «ragioni addotte da Epicuro e anche quelle del ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] , cit., pp. 671-676, ed è da integrare per gli articoli su Critica sociale, compresi quelli siglati con gli pseudonimi (Carneade, Girondino, Antoine Penier), con la Bibliografia del socialismo e del movimento operaio, Roma-Torino 1964, II, 2, pp. 411 ...
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carneade
carnèade s. m. [dal nome del filosofo gr. Carneade (214-129 a. C.), per allusione all’inizio del cap. 8° dei Promessi Sposi, in cui don Abbondio si chiede: «Carneade! Chi era costui?»] (solo al sing.). – Persona ignota, mai sentita...
arrenare
v. tr. e intr. [der. di rena] (io arréno, ecc.). – 1. tr., non com. Nettare, ripulire con la rena (utensili, marmi, ecc.). 2. intr. e intr. pron. Variante tosc. di arenare: una barca che, scorrendo velocemente, arreni o urti in qualche...