Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] che i fenomeni dell’universo sono il prodotto dei moti e del fortuito incontro di atomi. Gli scettici, come l’accademico Carneade, negano la provvidenza e la divinazione e così anche Cicerone, il quale però non respinge del tutto la divinazione ...
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SCETTICISMO
Guido Calogero
. È, in generale, l'atteggiamento di chi, in ordine a un dato complesso di nozioni o addirittura alla totalità del conoscibile, assume un atteggiamento negativo, o limitandosi [...] a. C., la tradizione scettica conquista l'Accademia platonica con Arcesilao di Pitane, iniziatore della cosiddetta seconda Accademia, e Carneade di Cirene, iniziatore della terza. È l'età a cui risale la designazione degli "scettici" come "accademici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] specie di agrafia ha origine con Socrate ed è condivisa da filosofi scettici come Pirrone, Arcesilao di Pìtane e Carneade.
L’autore neoplatonico dei Prolegomeni alla filosofia di Platone afferma che Socrate e Pitagora non hanno lasciato scritti ...
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IPPOCRATE
G. Becatti
(῾Ιπποκραᾒτης, Hippocrates). − Medico nato a Coo nel 460 o 459 a. C., figlio dell'asclepiade Eracleide e di Fenarete; morto a Larissa in Tessaglia fra il 375 e il 351 a. C. Viaggiò [...] di un medico Antigono. Della testa ostiense si possono citare altre quattro copie, che passavano sotto il falso nome di Carneade (Uffizî 305, Ny Carlsberg 420, Napoli 6131, Chiaramonti 598) e il ritratto presenta tutti i caratteri del pieno ellenismo ...
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Con questo nome si suol designare quell'atteggiamento del pensiero che, considerando unilaterali i diversi sistemi filosofici, cerca di armonizzarli, scegliendone gli elementi veri e coordinandoli insieme. [...] 'intesa pratica nella concezione finalistica e razionale della realtà, eontro il materialismo meccanico degli Epicurei. Lo scetticismo di Carneade mentre sgretola con la sua parte negativa i dogmatismi di quelle tre scuole, lavorisce col criterio del ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] da notarsi che le fonti parlano di saccheggio e non di distruzione del santuario durante la guerra sillana; l'aneddoto di Carneade non prova affatto l'esistenza, al suo tempo, di un grande edificio, ma è soltanto un motto ironico sulla credulità dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scetticismo moderno ha caratteri diversi da quello antico, anche se trae impulso dalla [...] Agostino si era invece mantenuta ininterrotta la conoscenza dell’altro filone scettico, quello neo-accademico rappresentato da Arcesilao e Carneade.
Dopo la loro pubblicazione, le opere di Sesto Empirico circolano non solo tra i filologi e i filosofi ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] : «Dico ch’è pessimo cittadino chi tranquillamente insegna che ogni privato è giudice del suo sovrano», scriveva Verri nel Caffè (Di Carneade e di Grozio, in Il Caffè, cit., p. 717). Negli anni in cui Gabriel Bonnot de Mably, Paul Heinri Dietrich ...
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Formia 43 a.C.).
Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma come maestri di diritto i due Scevola, l’augure e il pontefice, di filosofia l’accademico Filone di Larissa e lo stoico Diodoto, di eloquenza [...] stato un seguace di quella tendenza scettica dell’Accademia platonica che iniziata da Arcesilao, sviluppata al massimo grado da Carneade e terminata con Filone di Larissa, rappresenta il primo grande esempio di filosofia ‘critica’, e – al di là delle ...
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METRODORO (Μητρόδωρος, Metrodōrus)
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giacomo CAPUTO
Vi sono varî autori di questo nome. 1. Il più antico e il più celebre è M. di Chio, allievo di Democrito, il quale combinava [...] , la personalità più notevole.
4. Metrodoro di Stratoniceia in Caria, prima epicureo, poi accademico e allievo di Carneade.
5. Metrodoro di Scepsi nella Frigia, filosofo della Nuova Accademia, retore e politico, antiromano e partigiano di Mitridate ...
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carneade
carnèade s. m. [dal nome del filosofo gr. Carneade (214-129 a. C.), per allusione all’inizio del cap. 8° dei Promessi Sposi, in cui don Abbondio si chiede: «Carneade! Chi era costui?»] (solo al sing.). – Persona ignota, mai sentita...
arrenare
v. tr. e intr. [der. di rena] (io arréno, ecc.). – 1. tr., non com. Nettare, ripulire con la rena (utensili, marmi, ecc.). 2. intr. e intr. pron. Variante tosc. di arenare: una barca che, scorrendo velocemente, arreni o urti in qualche...