TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] a febbraio e a maggio del 1953. I racconti, scriveva Calvino, erano pensati «a freddo», non sperimentati sulla carne viva. La contaminazione fra la Resistenza e l’attuale situazione politica produceva una «mistura che non tiene», sopraffatta da ...
Leggi Tutto
SERCAMBI, Giovanni
Fabrizio Mari
– Secondo quanto Sercambi scrive nelle sue Croniche, nacque a Lucca il 18 febbraio 1347, da Iacopo di ser Cambio e da Lucia di Ciomeo di Betto di Camporo. Un documento [...] che per tutta la durata del viaggio avrebbe vissuto castamente, seguito le pratiche religiose e che non si sarebbe cibato di carne.
Nel corso del 1399, quando Sercambi scriveva sia la seconda parte delle Croniche sia le novelle, a Lucca avvenne un ...
Leggi Tutto
PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] il 5 maggio dell’anno seguente: «al [...] quesito si propose che Madonna Laura era stata donna di sangue et di carne amata somamente e piaciuta al detto Petrarca e in questa oppenione si confermorno tutti gli accademici» (Annali dell’Accademia degli ...
Leggi Tutto
PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] con Vittorio Gassman in Sombrero (1953) e l’anno successivo con Lana Turner in The flame and the flesh (La fiamma e la carne, 1954), ma soprattutto con Paul Newman in The silver chalice (Il calice d’argento, 1954), poi in Somebody up likes me (Lassù ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] delle popolazioni. Indicò come migliore profilassi della malattia l'aggiungere alla dieta maidica la farina di frumento, la carne o i suoi derivati, e ne codificò la cura in tre prescrizioni fondamentali: una sana alimentazione per restituire ...
Leggi Tutto
CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] , a 3 voci e basso continuo in si bemolle (1823); Cessent gementum lacrimae, a 6 voci e basso continuo in do (1829); Crucifixus in carne, a 3 voci e basso continuo in sol; Deus tuorum militum, a 3 voci e organo in si bemolle; Deus tuorum militum, a ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] dal mondo secolare, ponendo entrambi le loro vocazioni nel solco delle scelte religiose di famiglia; e sostituendo i legami della carne con quelli dell’anima. È noto che la duchessa scelse l’Ordine carmelitano e il duca quello gesuita, ma va ...
Leggi Tutto
QUATTRINI, Jan Ludwik
Alina Zórawska-Witkowska
QUATTRINI, Jan (Giovanni) Ludwik (Ludovico). – Nacque il 13 maggio 1822 a Brescia. Fu attivo come maestro concertatore, insegnante di canto e compositore. [...] realtà polacca, al punto che nel 1885 scrissero di lui con stima e affetto: «Sei diventato un polacco, un varsaviano in carne ed ossa, che pensa e sente come noi» (Echo Muzyczne, Teatralne i Artystyczne, 1885, n. 113).
Quattrini partecipò a numerosi ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] a Dio, venti soliloqui in prosa, in cui è rappresentato vivacemente il contrasto fra un'anima ormai volta al bene e le riottosità della carne.
Fra il 1583 e il 1584,l'A. si applicò a quella meditazione della Bibbia da cui nacque, in varie riprese, l ...
Leggi Tutto
CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] di vita", mette in gioco un diritto, laddove la parte, in quanto "contribuisce a.dare esistenza e contenuto, si potrebbe dire carne ed ossa, al processo nelle forme che gli sono peculiari", si trova nella necessità di porre in essere un'attività ...
Leggi Tutto
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...